I fondi andranno per gli interventi su tetti in scandole, steccati in legno, piccoli monumenti culturali rurali e muri a secco.
Le notizie riportate da alcuni media secondo cui nel 2014 per la cura del paesaggio e il restauro ambientale sarebbero stati corrisposti contributi mai così bassi non considerano tutti i finanziamenti contenuti nel bilancio. Nel 2014 sono state elaborate 388 domande nel settore della cura del paesaggio e concessi contributi per un volume complessivo di 1.105.600 euro. “In tal modo la Giunta provinciale ha mandato un segnale chiaro per la salvaguardia di elementi importanti quali gli steccati in legno, i muri a secco, i tetti in scandole e paglia, i piccoli monumenti culturali rurali, anche al di fuori delle aree sottoposte a tutela”, ricorda l’assessore Theiner. I contributi si confermano nella media degli ultimi 25 anni, che è pari a circa 1,2 milioni di euro l’anno.
Nei primi mesi dello scorso anno la Giunta aveva sospeso l’accoglimento delle domande di contributo per la cura del paesaggio in quanto i mezzi finanziari a disposizione della Ripartizione provinciale non permettevano una liquidazione entro un periodo adeguato. “Prima di accogliere nuove richieste è necessario smaltire gli arretrati”, spiega Theiner. Nel bilancio 2015 sono già stati pianificati i relativi finanziamenti. “Le necessarie riduzioni di contributi nel nuovo anno riguardano svariati settori e non solo la tutela del paesaggio”, ricorda l’assessore. Questo perchè sin dal programma di coalizione la Giunta ha fissato di puntare sul sostegno ai cittadini attraverso gli sgravi fiscali, il che comporta una rielaborazione e una riduzione, se necessaria, dei contributi in diversi settori. Una delibera della Giunta dello scorso dicembre ha confermato i contributi per misure di cura del paesaggio in particolari aree tutelate come i siti Natura 2000, i parchi naturali e i biotopi. È prevista una revisione delle direttive e presumibilmente dal 2016 potranno essere nuovamente presentate le domande di contributo per interventi di cura del paesaggio anche al di fuori delle aree sottoposte a tutela ambientale. (Fonte: Provincia di Bolzano)
