Bolletta gas aprile 2023, il valore della materia prima cala a 44,83 €/MWh
Dopo i ribassi registrati a gennaio (-34,2%), febbraio (-13%) e marzo (-14,3%), la bolletta del gas aprile 2023 inverte la marcia. Lo comunica l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) nel suo consueto aggiornamento mensile della componente CMEMm, ossia il costo previsto per l’acquisto del gas all’ingrosso.
Per il mese appena passato è previsto un più 22,4% rispetto alla spesa di marzo nel mercato tutelato. Un rialzo atteso e che non dipende minimamente dalle condizioni del mercato. A crescere infatti non è la componente CMEMm, che al contrario continua la sua strada in discesa (anche se con minor enfasi rispetto ai primi mesi dell’anno). Il vero “problema” sono i sussidi governativi concessi per affrontare il caro energia 2022 e più precisamente la componente di sconto UG2 oggi rimodulata al ribasso.
Le misure per il gas del Decreto Bollette 2023
Il Decreto Bollette 2023 (Decreto-Legge 30 marzo 2023, n. 34) è intervenuto su alcuni degli aiuti energetici concessi ad imprese e famiglie con piccole e grandi novità. Lato fatture del gas, il provvedimento a riconfermato per il solo mese di aprile 2023 l’aliquota negativa della componente tariffaria UG2C – applicata agli scaglioni di consumo fino a 5.000 m3/anno – ma in misura pari al 35% del valore applicato nel trimestre precedente. Intervento destinato a scomparire da maggio 2023 con probabili ulteriori effetti sulle bollette del gas. Così come è possibile prevedere rincari con il rialzo dell’IVA al 10% a partire da luglio 2023.
I consumatori devono aspettarsi dunque un nuovo salasso sulle bollette del gas aprile 2023? Non necessariamente. Al contrario come spiega Stefano Besseghini presidente ARERA, “l’aumento sarà probabilmente percepito meno, perché arriva nel periodo dell’anno in cui i riscaldamenti sono ormai spenti e i consumi gas delle famiglie tendono al minimo”.
Bollette del gas aprile 2023 in condizioni di maggior tutela
Entrando nel dettaglio della bolletta gas di aprile 2023, si scopre che lo scorso mese ha registrato una quotazione media all’ingrosso leggermente inferiore rispetto a quella del mese di marzo. Il prezzo della sola materia prima gas (CMEMm – componente del gas a copertura dei costi di approvvigionamento), per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 44,83 €/MWh. A titolo di confronto il prezzo CMEMm era di 116,6 euro al MWh nel dicembre 2022 e di 46,58 euro al MWh il mese scorso. In calo anche la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura con un meno 4% su marzo 2023.
“Dobbiamo tener ben presente – ha sottolineato Besseghini – che abbiamo imboccato la strada di un ritorno alla normalità in cui il sistema energetico è chiamato all’equilibrio senza il ricorso a finanze dello Stato per fronteggiare la crisi”.