Ancora un calo per la bolletta del gas: -13% rispetto a gennaio 2023

L'Autorità per l'Energia comunica il valore della materia prima per il mese di febbraio 56,87 €/MWh, ossia 11,5 euro in meno rispetto a gennaio 2023

Bolletta del gas febbraio 2023, continuano a scendere le quotazioni all’ingrosso di febbraio

(Rinnovabili.it) – Ancora un calo sostanzioso per la bolletta del gas. Come per gennaio, anche a febbraio 2023 la spesa per la materia gas naturale si è ridotta alleggerendo le fatture italiane. Per la precisione il valore della materia prima è passato dai 116,6 €/MWh di dicembre 2021 ai 68,37 €/MWh di gennaio 2023 fino ai 56,87 €/MWh dello scorso mese.

Nel complesso il meno 13 per cento registrato dalle nuove bollette del gas ha riavvicinato molto la spesa annuale a quella dei periodi pre crisi, in termini di effetti finali. Per intenderci, per un famiglia tipo, con consumi medi di gas di 1.400 metri cubi annui, l’esborso totale da marzo 2022 a febbraio 2023 risulta essere di circa 1.666,23 euro. Ossia “solo” il 16% in più  rispetto agli stessi 12 mesi dell’anno precedente.

Le voci di spesa nella bolletta 2.0

I valori sono stati pubblicati questo pomeriggio da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, riportando in dettaglio tutte le principali voci di spesa. 

Nella fattura di una famiglia tipo in condizioni di maggior tutela il prezzo del gas di febbraio 2023 sarà di 86,45 centesimi per metro cubo, tasse incluse. Il 75,66% della cifra è legato all’approvvigionamento del carburante e alle attività connesse, un altro 6,48% invece alla vendita al dettaglio. A ciò si aggiunge la spesa per il trasporto e la gestione del contatore e le imposte, ossia accise, addizionale regionale e l’IVA, ridotta per effetto degli ultimi interventi normativi. Rimane negativa invece la voce degli oneri generali di sistema (-31,24 centesimi di euro o -36,13% sul totale della bolletta), anche in questo caso grazie alle misure contro il caro energia attivate del Governo.

Non solo. Come nel trimestre precedente, per il gas ARERA ha utilizzato una ulteriore componente tariffaria (la compensazione dei costi di commercializzazione, UG2) per azzerare i possibili aumenti a tutti i consumatori domestici per spese fino a 5 mila metri cubi annui. 

La Componente C_MEM,m

Ricordiamo che dallo scorso autunno, per poter monitorare con più assiduità i prezzi, la componente a copertura dei costi di approvvigionamento del gas, la cosiddetta “CMEMm”, viene aggiornata da ARERA come media mensile del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano – il PSV day ahead – e pubblicata entro i primi 2 giorni lavorativi del mese successivo a quello di riferimento.