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Autoproduzione rinnovabile per gli energivori, il decreto del MASE

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Ecco lo schema di decreto che disciplina il meccanismo per la realizzazione di nuova capacità rinnovabile da parte dei clienti finali energivori

via depositphotos Tempo di novità per le green energy italiane. Dopo l’annuncio della nuova bozza del Decreto Aree Idonee, un altro atto ministeriale prende forma. Parliamo del decreto del MASE contenente le misure per promuovere l’autoproduzione rinnovabile nei settori energivori. Disciplinato dal DL del 9 dicembre 2023, n. 181, il provvedimento definisce un meccanismo per lo sviluppo di nuova capacità di generazione elettrica da fonti rinnovabili da parte delle imprese a forte consumo di energia elettrica. Come? Attraverso procedure per l’anticipazione di energia, nella disponibilità del GSE, e la successiva restituzione. Il primo passo spetterà dunque al Gestore dei Servizi Energetici che, tramite bando per l’assegnazione dell’energia, renderà noti i volumi disponibili, il prezzo di cessione, gli schemi dei contratti di anticipazione e restituzione, e le garanzie richieste. Oltre ovviamente le modalità per la determinazione della nuova capacità di autoproduzione rinnovabile da parte delle imprese energivore, in funzione del volumi energetici anticipati. La nuova capacità dovrà avere una potenza complessiva pari almeno al doppio di quella corrispondente all’energia elettrica oggetto di restituzione e dovrà essere realizzata mediante nuovi impianti fotovoltaici, eolici e idroelettrici di potenza minima pari a 200 kW ciascuno;oppure attraverso interventi di potenziamento/rifacimento che consentono un incremento di capacità…
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