Le linee guida nei prossimi mesi consentiranno agli interessati e portatori di interesse di proporre le proprie progettualità
Scoccimarro: “Convocheremo gli Stati generali dell’Alpe Adria, sulla falsariga della Conferenza di Parigi del 2015”
Udine, 28 apr – “L’ipotesi di Piano d’azione della Riserva di biosfera Alpi Giulie Italiane oggi illustrata trova l’apprezzamento della Regione, in quanto è allineata con le strategie dell’Amministrazione sulla tutela e la gestione dell’ambiente, perché tende a valorizzare in modo sostenibile le risorse naturali e il territorio di un’area suggestiva e ricca di punti di interesse quali sono le Prealpi Giulie”.
Con queste parole, l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, è intervenuto al convegno on line indetto dal Parco naturale Prealpi Giulie per presentare le linee guida del piano d’azione della Riserva. Linee guida, che nei prossimi mesi consentiranno agli interessati e portatori di interesse di proporre le proprie progettualità, finalizzate a sviluppare il progetto mirato alla valorizzazione del territorio attorno alla Biosfera delle Prealpi Giulie, per contribuire alla stesura definitiva del piano stesso.
Si tratta infatti del documento attraverso il quale si definiranno in modo partecipato e condiviso i progetti da perseguire per concretizzare lo sviluppo sostenibile del territorio e della comunità locale, in linea con gli obiettivi globali programma ‘Man and biosphere’ dell’Unesco.
Ed è proprio sullo sviluppo sostenibile che si è voluto soffermare l’assessore Scoccimarro, mettendo innanzitutto in risalto la capacità degli organi gestori della Biosfera Prealpi Giulie di condividere in maniera sinergica il progetto nato nel 2011 dai Comuni del parco delle Prealpi Giulie, allargandolo alle vallate del Tagliamento, ma anche al territorio oltreconfine.
L’idea di interagire a livello transnazionale si sposa con altre iniziative che vedono la Regione protagonista e tengono conto del fatto che la valorizzazione e la salvaguardia sostenibile del territorio non può conoscere confini fisici, ma deve essere parte di una politica di settore integrata con le realtà limitrofe.
In quest’ottica, ha anticipato Scoccimarro, nei prossimi mesi saranno convocati gli Stati generali dell’Alpe Adria, sulla falsariga della Conferenza di Parigi del 2015 sui cambiamenti climatici, con l’obiettivo di programmare assieme all’area della cosiddetta Mitteleuropa azioni di valorizzazione del territorio e salvaguardia e fruizione sostenibile dell’ambiente. Azioni che consentano alla nostra Regione, che ne sarà capofila, ha concluso l’assessore, “di raggiungere con largo anticipo gli obiettivi fissati dalla Ue per il contenimento dei cambiamenti climatici perseguendo nel contempo uno sviluppo sostenibile del territorio”. ARC/CM/pph