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700mila euro per il secondo lotto della ciclabile San Lorenzo – Imperia

Garantirà il collegamento da un lato con il tratto in fase di realizzazione nel capoluogo e dall’altro con la ciclopedonale di Area24 tra San Lorenzo al Mare e Ospedaletti

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Foto di Michael Gaida da Pixabay

Il progetto nell’ambito della ciclovia Tirrenica

Genova. Via libera da parte del Comitato del Fondo strategico regionale allo stanziamento di ulteriori 700mila euro per il completamento della pista ciclabile tra San Lorenzo al mare e il confine con il Comune di Imperia, garantendo quindi il collegamento da un lato con il tratto in fase di realizzazione nel capoluogo e dall’altro con la ciclopedonale di Area24 tra San Lorenzo al Mare e Ospedaletti.

“Dopo il finanziamento, sempre con risorse del Fondo Strategico, del primo lotto (circa 600mila euro di cui 520mila euro dal FSR) queste risorse – spiegano gli assessori all’Urbanistica Marco Scajola e alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone – sono fondamentali per la realizzazione del secondo lotto (tra la stazione di San Lorenzo al Mare e il Comune di Imperia) di questo tratto di ciclabile, che consentirà di collegare senza soluzione di continuità Imperia a Ospedaletti, nell’ambito del più ampio progetto della ciclovia Tirrenica”.

“Si tratta di un’opera importantissima sia sotto il profilo della vivibilità del territorio sia – aggiunge l’assessore Scajola – sotto il profilo turistico, nell’ottica di una sostenibilità ambientale che è anche tra i filoni principali del Recovery Fund”.

“Questo intervento è molto atteso dal territorio – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – e costituisce una promessa mantenuta da parte dell’amministrazione regionale. Pensare ad una pista ciclabile che colleghi Imperia a Ospedaletti e poi tutta la Liguria fino al Lazio con la Ciclovia Tirrenica significa progettare il futuro, nell’ottica di quella ripartenza, di quel Restart che è al centro della campagna estiva che stiamo promuovendo su tutto il territorio.

E chissà – conclude il governatore – che un domani non possa essere realizzato il collegamento anche verso la Francia, con un percorso da Nizza fino a Roma”.