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Nelle imprese italiane (e non) cresce l’attenzione alla sostenibilità

Ey ha rilasciato l’edizione annuale del suo report su imprese e sostenibilità “Seize the Change”. Lo studio mostra che il mondo del business tiene sempre più in considerazione i temi della tutela dell’ambiente, del risparmio di energia e materia e della mitigazione e dell’adattamento ai cambiamenti climatici.

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Seize the Change: il nuovo report EY su imprese e sostenibilità

(Rinnovabili.it) – EY Italia ha pubblicato l’ultima edizione del suo studio sulla sostenibilità delle imprese “Seize the Change”. L’indagine monitora i trend e le strategie di sviluppo sostenibile per il mondo del business e mostra, nella pubblicazione di quest’anno, l’impegno crescente delle aziende italiane verso modelli di governance orientati alla tutela del pianeta. Il dato riguarda sia le grandi imprese che le PMI, con un significativo progresso per queste ultime che, nell’edizione di appena due anni fa, erano in maggiore difficoltà delle grandi aziende. 

Se è indubbio che la sostenibilità cresca in importanza per le imprese italiane, è anche vero – riporta EY – che le performance migliorano con diverse tempistiche e in maniera non omogenea: c’è stato un miglioramento delle performance per quanto riguarda il settore energetico, che nel 75% dei casi ha adottato obiettivi e impegni per la sostenibilità , e tessile, restano indietro i settori di media e telecomunicazioni, quello food and beverages e quello edilizio: di questi, circa il 30% del campione non ha incluso nessun ragionamento o azione di sostenibilità nelle proprie strategie.

Il dato che accomuna gran parte del campione della survey è certamente la consapevolezza che integrare la sostenibilità nelle strategie delle imprese non è più soltanto un’opportunità ma è divenuta una necessità imposta dal contesto che siamo vivendo ”Oggi rappresenta la priorità a livello di investimento per il 40% dei CEO mondiali – ha spiegato Massimo Antonelli, CEO EY Italy e Chief Operating Officer EY Europe West –  Mentre in Italia, secondo il nostro studio, finalmente le piccole e medie imprese viaggiano alla stessa velocità delle grandi nell’integrazione della sostenibilità nel business. Oltre la metà delle aziende intervistate considera la sostenibilità un driver fondamentale per aumentare la propria competitività nei mercati di riferimento e creare valore di medio e lungo termine per tutti gli stakeholder, ricostruendo così la fiducia nel futuro e mettendo le persone al centro della trasformazione”.

Imprese e sostenibilità: i numeri del report EY 

Il report annuale su imprese e sostenibilità di EY arriva alla sua ottava edizione ampliando la platea presa in esame, che è passata a 350 aziende di cui 150 intervistate e altre 200 esaminate mediante le dichiarazioni non finanziarie. L’altra grande novità è un ulteriore approfondimento economico-finanziarie sulle attività d’impresa per verificare la correlazione tra queste performance e l’integrazione nelle strategie di piani di sostenibilità. 

Guardando ai numeri: il report ha tenuto in ampia considerazione la crisi generata dalla guerra in Ucraina, ritenuta il dato che poteva aver maggiormente inciso sulla tenuta del tessuto produttivo e portato a rivedere rivedere strategie e priorità ma che, per il 65% del campione, risulta non aver influito. Cresce in maniera esponenziale la quantità di imprese che ha scelto di darsi un piano di sostenibilità, guadagnando 32 punti percentuali rispetto al 2020 e registrando l’80% dei consensi: se il 74% ha strutturato un organo di riferimento sul tema nel proprio CdA (+15 punti rispetto al 2020), quasi la metà delle aziende intervistate (47%) afferma di essersi posta obiettivi specifici e azioni di adattamento ai cambiamenti climatici con l’utilizzo di energie rinnovabili, il 30% ha definito target quantitativi e goal temporali e il 93% di quelle quotate tiene in considerazione i cambiamenti climatici nella propria rendicontazione.

Dai dati raccolti emerge l’esistenza di una possibile relazione tra investimenti in sostenibilità nel breve periodo e crescita nel lungo. 

Riccardo Giovannini, Climate Change and Sustainability leader di EY Italy ha commentato che “I risultati del nostro studio testimoniano come le aziende del Paese siano sempre più in prima linea per integrare la sostenibilità nel business. I dati della survey confermano che nel 62% dei casi i piani di sostenibilità delle aziende sono integrati con i rispettivi piani industriali e si assiste anche ad una netta accelerazione dell’impegno per contrastare e mitigare i cambiamenti climatici: quasi 8 aziende quotate su 10 hanno strutturato un processo di identificazione e gestione delle priorità-rischi legati ai cambiamenti climatici. Quanto più le aziende rafforzeranno il loro percorso verso la sostenibilità, intesa come driver determinante di trasformazione, quanto più saranno capaci di sostenere la competitività e crescita a venire”.