Terna è stata riconosciuta leader nella lotta al cambiamento climatico. Il gruppo guidato da Stefano Donnarumma ha infatti ottenuto lo score A- (scala di valutazione da D- ad A) – corrispondente alla fascia di valutazione “Leadership” (assegnata alle società che presentano le best practice) – da CDP (ex Carbon Disclosure Project), organizzazione globale no-profit specializzata nella rendicontazione ambientale e nella valutazione delle performance e delle strategie sul clima adottate dalle società.
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La valutazione assegnata a Terna (pari ad A-) posiziona la società che gestisce la rete elettrica nazionale al di sopra della media di settore (pari a B), della media europea (B) e della media globale (B-). Tra i punti di forza del regista della transizione energetica in Italia ci sono l’organizzazione e la gestione aziendale sul tema del cambiamento climatico, le iniziative messe in campo per la riduzione delle emissioni e l’impegno per il raggiungimento di target ambiziosi, ribadito dall’adozione del Science Based Target, attraverso cui Terna si è impegnata a tagliare di circa il 30% le proprie emissioni inquinanti. A garantire benefici per cittadini e ambiente in termini di riduzione delle emissioni climalteranti in atmosfera e di reti dismesse è il Piano di Sviluppo 2021 della rete elettrica di trasmissione nazionale da 18,1 miliardi di euro di investimenti nei prossimi 10 anni. Secondo le stime di Terna, gli interventi programmati nell’arco di Piano permetteranno di ridurre le emissioni in atmosfera di CO2 per 5,6 milioni di tonnellate annue (quasi il doppio rispetto al Piano precedente) e consentiranno di demolire 4.600 km di infrastrutture obsolete (circa 800 km in più rispetto al Piano precedente). In occasione della COP26, inoltre, Terna ha lanciato Terna4Green: piattaforma digitale, prima e unica nel suo genere, che consente di monitorare i progressi nel percorso di decarbonizzazione dell’Italia, coerentemente con i target delineati dal Pniec e con gli obiettivi internazionali in tema di sviluppo sostenibile.
CDP utilizza una metodologia dettagliata e indipendente, con un questionario che si focalizza su tematiche legate al cambiamento climatico e chiede alle aziende di rendicontare informazioni relative alla governance del climate change, ai rischi e alle opportunità collegate, alle performance in termini di consumi energetici ed emissioni di gas climalteranti, e a eventuali obiettivi di riduzione.
La rendicontazione delle performance ambientali mediante il questionario CDP è particolarmente richiesta, e apprezzata, da parte di una platea sempre più vasta di investitori (le ultime stime di CDP indicano circa 600 investitori internazionali con asset pari a 110 trilioni di dollari).
La leadership di Terna nel campo della sostenibilità è testimoniata a livello mondiale dalla presenza del Gruppo nei principali indici ESG e nelle più importanti classifiche, quali Dow Jones Sustainability Index, Bloomberg Gender Equality Index, FTSE4Good, Euronext Vigeo Eiris, ECPI, MIB 40 ESG, MSCI, GLIO/GRESB ESG Index e Stoxx Global ESG Leaders.