Statkraft, il più grande produttore di energia rinnovabile in Europa, ha registrato nel 2023 il suo secondo miglior risultato di sempre a livello globale, nonostante prezzi dell’energia significativamente inferiori rispetto all’anno precedente. Il contributo del valore delle attività di mercato e della gestione dell’energia è rimasto solido.
Ecco alcuni punti chiave:
- Ricavi operativi netti: nel 2023 sono stati di 5,7 miliardi di euro, rispetto ai 7,5 miliardi dell’anno precedente, quando la crisi energetica europea ha causato prezzi straordinariamente alti e una forte volatilità. L’EBIT sottostante è diminuito a 3,6 miliardi di euro rispetto ai 5,4 miliardi di euro del 2022, principalmente a causa dei prezzi dell’energia significativamente più bassi. Il profitto dopo le tasse è stato di 2,3 miliardi di euro, rispetto ai 2,8 miliardi di euro dell’anno precedente.
- Acquisizione di Enerfin: Statkraft ha firmato un accordo per circa 1,8 miliardi di euro per acquisire l’azienda spagnola Enerfin, player internazionale di energia rinnovabile con un portafoglio di 1.500 MW di energia eolica in attività e in costruzione, oltre a una serie di progetti in diverse fasi di sviluppo. La chiusura della transazione è prevista per il secondo trimestre del 2024.
- Investimenti ingenti nell’idroelettrico e nell’eolico in Norvegia: in questi settori Statkraft ha annunciato piani per investimenti tra 4 e 6 miliardi di euro.
- Accordi a lungo termine: Statkraft ha siglato un numero record di accordi a lungo termine con aziende industriali norvegesi, per un totale di 64 TWh. Inoltre, ha firmato diversi contratti di acquisto di energia in altri mercati, incluso il suo primo contratto di fornitura di energia a lungo termine negli Stati Uniti.
“Statkraft ha registrato nel 2023 il suo secondo miglior risultato annuale di sempre, in un momento in cui i mercati si sono stabilizzati dopo la situazione straordinaria del 2022. I risultati sono superiori ai livelli storici, grazie alle attività di mercato dell’energia che hanno continuato a mostrare una forte performance nonostante volatilità e prezzi più bassi”, afferma Bernardo Ricci Armani, Country Manager Italy.
“A livello globale continuiamo a sviluppare un’importante pipeline di progetti con ulteriori investimenti decisi nel 2023 per 1.300 MW, puntando all’ambizioso obiettivo annuale di 2.500-3.000 MW di nuova capacità di energia rinnovabile entro il 2025”continua Ricci Armani. “In particolare, in Italia Statkraft ha attualmente una pipeline in sviluppo di eolico, solare agrivoltaico e sistemi di accumulo per oltre 5.300 MW, con alcuni progetti che andranno già quest’anno in decisione di investimento. Grazie al portafoglio in costante aumento, a importanti accordi PPA e a un’organizzazione strutturata per affrontare le sfide che ci attendono, continuiamo a lavorare assiduamente per fare la nostra parte nella transizione energetica del nostro Paese”, conclude Ricci Armani.