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Saipem e Subsea7 insieme per creare un leader globale nel settore energy services

Proposta di Fusione tra Saipem e Subsea7

Creazione di un leader globale nel settore energy services
via depositphotos.com

Milano, Lussemburgo, 23 febbraio 2025 – Saipem e Subsea7 annunciano di aver raggiunto oggi un accordo sui principali termini di una possibile fusione delle due società[1] (la “Proposed Combination”) tramite la sottoscrizione di un Memorandum of Understanding (“MoU”). La Proposed Combination darebbe vita a un leader globale nel settore energy services.

Highlights

top management di Saipem e Subsea7 condividono la convinzione che vi sia un solido razionale nella creazione di un leader globale nel settore energy services, considerando, in particolare, le crescenti dimensioni dei progetti dei Clienti. Saipem e Subsea7 sono fortemente complementari in termini di offerta di mercato e di aree geografiche. L’unione dei due business creerebbe ulteriore valore per gli azionisti sia nell’attuale contesto di mercato, sia nel lungo termine.

CDP Equity, Eni e Siem Industries hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding separato, in cui si sono impegnati a sostenere la Proposed Combination e concordato i termini di un Patto Parasociale che sarà efficace dal completamento della stessa. In tale ambito è previsto che il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Combined Company sia designato da Siem Industries, mentre l’Amministratore Delegato sia designato da CDP Equity ed Eni. In aggiunta, è attualmente previsto che Alessandro Puliti sia nominato Amministratore Delegato della Combined Company[5], mentre è attualmente previsto che John Evans sia nominato Amministratore Delegato della società che gestirà il business Offshore della Combined Company. Tale business comprenderà tutte le attività di Subsea7 e le attività Offshore Engineering & Construction di Saipem.

Lo statuto della Combined Company prevederà anche l’adozione del meccanismo del voto maggiorato (due voti per azione).

Razionale strategico della Proposed Combination

La Proposed Combination produrrebbe vantaggi per i Clienti sia di Saipem che di Subsea7 in quanto consoliderebbe i rispettivi punti di forza delle due società:

L’operazione creerebbe valore significativo per gli azionisti tramite:

 Struttura dell’operazione e azionariato

Termini dell’operazione

Struttura organizzativa della Combined Company

  Remunerazione degli Azionisti

Patti Parasociali

Il Memorandum of Understanding sottoscritto tra Siem Industries, CDP Equity ed Eni prevede, inter alia, un impegno di lock-up della durata di tre anni, un impegno di standstill e un accordo per la presentazione di una lista comune per la nomina della maggioranza dei membri del Consiglio di Amministrazione della Combined Company.

Tempistica, condizioni sospensive e autorizzazioni

La sottoscrizione degli accordi vincolanti recanti i termini definitivi della Proposed Combination è condizionata, tra l’altro, all’esito positivo della due diligence confirmatoria, al perfezionamento di un accordo soddisfacente per entrambe le parti sui termini della fusione (“Accordo di Fusione“) e all’approvazione dei termini finali della Proposed Combination da parte dei Consigli di Amministrazione di Saipem e Subsea7. Le parti avvieranno anche le necessarie consultazioni con le rappresentanze sindacali, conformemente alla normativa applicabile.

Saipem e Subsea7 hanno assunto obblighi di esclusiva reciproca in relazione alle negoziazioni della Proposed Combination.

Inoltre, il perfezionamento della Proposed Combination sarà soggetto a condizioni usuali per questo tipo di operazioni, inclusa – inter alia – l’approvazione da parte delle assemblee degli azionisti di Saipem e Subsea7, nel caso di Saipem con le maggioranze c.d. di whitewash ai fini dell’esenzione dagli obblighi di offerta pubblica di acquisto[13], e il rilascio dell’autorizzazione da parte del Governo italiano, nonché delle autorizzazioni regolamentari usuali per questo tipo di operazioni.

Fino all’avveramento di tali condizioni, non vi è garanzia che la Proposed Combination si realizzi.

Il MoU prevede, inoltre, che Saipem e Subsea7 possano recedere qualora emergano circostanze rilevanti nel corso della due diligence confirmatoria o, previo pagamento di una penale di recesso concordata (break-up fee), nell’ipotesi in cui una delle parti voglia interrompere le negoziazioni a propria discrezione prima della firma dell’Accordo di Fusione.

Le parti attualmente prevedono di sottoporre i termini definitivi della Proposed Combination all’approvazione dei rispettivi Consigli di Amministrazione e di sottoscrivere l’Accordo di Fusione intorno alla metà del 2025. Il completamento è attualmente previsto nella seconda metà del 2026.

Conference Call

Lunedì 24 febbraio 2025, alle ore 10:00 (CET) il top management di Saipem e Subsea7 presenteranno l’operazione nel corso di una conference call dedicata, alla quale sarà possibile collegarsi tramite il seguente URL: https://edge.media-server.com/mmc/p/az2o9ou7/

 La documentazione che sarà illustrata nel corso della conference call dal top management di Saipem e Subsea7 sarà disponibile sui siti internet delle due società (www.saipem.com e www.Subsea7.com). La registrazione della conference call sarà disponibile sui rispettivi siti internet.

Consulenti

Saipem è assistita da Goldman Sachs International, che agisce in qualità di lead financial advisor e Deutsche Bank AG, Milan Branch che agisce come financial advisor. Clifford Chance LLP agisce in qualità di consulente legale globale di Saipem, in particolare in relazione agli aspetti di diritto italiano, inglese, statunitense e lussemburghese, mentre Advokatfirmaet Thommessen AS agisce in qualità di consulente legale di Saipem per gli aspetti di diritto norvegese.

Subsea7 è assistita da Kirk Lovegrove & Company, che agisce in qualità di lead financial advisor e Deloitte LLP in qualità di financial advisor, da Freshfields LLP che agisce in qualità di consulente legale globale (inclusi gli aspetto di diritto italiano, statunitense e inglese), da Elvinger Hoss Prussen SA e Advokatfirmaet Wiersholm AS che agiscono in qualità di consulenti legali rispettivamente per gli aspetti di diritto lussemburghese e norvegese.

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