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SCHLETTER: doppio progetto da 48 MWp in Italia

Per il montaggio è stato utilizzato il sistema per impianti a terra di Schletter “FS Duo”. Questo sistema a doppio supporto in acciaio ad alta resistenza si distingue per i tempi di montaggio molto brevi e per la notevole ampiezza delle campate

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Credits: SCHLETTER

La Schletter Group, impresa operante a livello mondiale nella produzione di sistemi di montaggio per impianti fotovoltaici, continua a crescere sul mercato italiano. In collaborazione con l’appaltatore generale EnValue, Schletter ha installato due impianti a terra per una potenza complessiva di 48 MWp nei pressi della città di Udine.

“Il mercato italiano non solo registra una forte crescita, ma pone anche, in molte regioni, particolari esigenze a livello statico per i sistemi di montaggio”, spiega Fabian Madl, Key Account Manager della Schletter Group. “Essendo i nostri sistemi ad alta resistenza studiati per assicurare al meglio gli investimenti di gestori e sviluppatori di progetti, siamo senz’altro favoriti in questo”. I due parchi solari sono ubicati presso i comuni di Remanzacco e Manzano, a pochissimi chilometri da Udine. Complessivamente, presso i due siti, sono stati montati circa 87.000 moduli solari per una potenza complessiva di 48 MWp, di cui 17 MWp destinati a Manzano e 31 MWp a Remanzacco.

Per il montaggio è stato utilizzato il sistema per impianti a terra di Schletter “FS Duo”. Questo sistema a doppio supporto in acciaio ad alta resistenza si distingue per i tempi di montaggio molto brevi e per la notevole ampiezza delle campate ed è pertanto particolarmente economico. “L’FS Duo è studiato per grandi disposizioni di moduli in più file”, aggiunge Madl. “Grazie alla configurazione con tre moduli in verticale siamo riusciti a sfruttare in modo ottimale la superficie e quindi a garantire il massimo della resa con un impiego minimo di materiale”. I basamenti a conficcamento in acciaio zincato a caldo e speciali arcarecci a Z assicurano una vita utile molto lunga e stabilità.

Stabilità e resa strutturale hanno giocato un ruolo centrale in questo progetto dal momento che le autorità italiane avevano prescritto, per la progettazione statica dell’impianto, un “tempo di rientro” di 100 anni. In questi casi viene considerato il carico statico più elevato registrato negli ultimi 100 anni. “Alla luce di questo, in stretta collaborazione con le autorità locali e con il nostro partner EnValue, abbiamo progettato la realizzazione con un grado di sicurezza nettamente più elevato”, spiega Fabian Huber, responsabile della consulenza tecnica di Schletter.

La Schletter Group collabora con successo già da molti anni con l’appaltatore generale tedesco EnValue. Solo nel 2023 le due imprese, insieme, hanno realizzato 13 progetti per una potenza complessiva di circa 100 MWp. Dopo aver ultimato i due impianti di Remanzacco e Manzano, EnValue ha già commissionato a Schletter un altro progetto da 14,5 MWp per l’Italia. Sono in corso trattative anche per altri due progetti per una potenza totale di oltre 200 MWp.