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SACE premiata alla prima edizione degli Energy Earth Awards

Il gruppo assicurativo-finanziario è stato riconosciuto come Best Stakeholder of the Year per l’importante sostegno al tessuto imprenditoriale nazionale fornito attraverso lo strumento delle garanzie a supporto del credito durante l’emergenza pandemica e dei progetti green delle imprese italiane

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Foto di Steve Buissinne da Pixabay

SACE è stata premiata come Best Stakeholder of the Year, in occasione della prima edizione dell’Energy Earth Awards, il premio dedicato a imprese e manager impegnati nel percorso verso la produzione di energia compatibile con l’equilibrio ambientale. 

Con oltre 5 miliardi di contratti e investimenti green garantiti sul territorio nazionale e 42 miliardi di finanziamenti resi disponibili alle imprese con Garanzia Italia durante la Pandemia, a SACE è stato riconosciuto il ruolo di stakeholder di riferimento per l’erogazione del credito destinato ai progetti green, oltre che per avere supportato le aziende e difeso il sistema economico italiano durante l’emergenza pandemica. 

“Questo riconoscimento – ha sottolineato Daniela Cataudella Responsabile Task Force Green di SACE – conferma l’impegno di tutto il Gruppo SACE e delle sue persone a supporto dell’economia italiana e della transizione ecologica del Paese, tema particolarmente strategico in questo momento storico, tra tensioni su mercato delle materie prime, quelle energetiche in primis, e consapevolezza diffusa dei gravi impatti del cambiamento climatico e della necessità di un approccio che punti sulla sostenibilità in ogni strategia di crescita futura”.

Un impegno a cui si è aggiunto di recente anche il mandato legato a Garanzia SupportItalia, il nuovo strumento di SACE per sostenere le imprese impattate dalle conseguenze della crisi russo-ucraina e del conseguente caro-energia.

Gli Energy Earth Awards sono stati promossi e organizzati dall’Energy Earth Awards Association, in collaborazione con EY, La Repubblica e Stardust, con il patrocinio della Regione Basilicata.

Focus sull’operatività green di SACE

124 operazioni, l’83% delle quali al fianco di PMI e MID-Corporate, 5 miliardi di contratti e investimenti garantiti in 18 mesi di operatività. Questi i principali numeri dell’Operatività Green di SACE, avviata a seguito dell’entrata in vigore del Decreto Semplificazioni di luglio 2020, grazie al quale l’azienda può rilasciare garanzie pubbliche green per promuovere la transizione ecologica del Paese. Un tema che ha assunto ancora più rilevanza visto il ruolo cruciale della sostenibilità nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. 

Le garanzie green, contro garantite dallo Stato italiano, sono destinate a finanziare progetti che hanno la finalità di agevolare il passaggio verso un’economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti. 

Fino ad oggi ne hanno beneficiato aziende di ogni dimensione, a conferma dell’impegno di SACE a supporto non solo dei grandi champion di filiera ma anche delle realtà più piccole, con un’ampia diversificazione settoriale: alle Infrastrutture e Costruzioni è stato destinato il 56% delle risorse, alle rinnovabili il 19%, all’Industria Metallurgica il 5% e ai restanti, tra cui il chimico, il petrolchimico e la meccanica il 20%.