Giusti (RSE): “Importante creare e favorire occasioni di crescita, contatto, confronto con eccellenze internazionali”
Boston, 23.10.2024 – “Il mondo della ricerca si unisce, in un importante momento di confronto e crescita dal respiro internazionale”: così il Presidente RSE Carloalberto Giusti ha commentato la missione di RSE negli Stati Uniti; una missione che lo vede alla guida di una delegazione di ricercatori italiani approdati, per un’occasione unica di training sui temi del nucleare, al prestigioso Massachusetts Institute of Technology (MIT), con Emilio Baglietto, Associate Department Head and Professor of Nuclear Science and Engineering del MIT di Boston.
In un’ottica di cooperazione internazionale, si stanno svolgendo diversi appuntamenti istituzionali: il Presidente Giusti ha infatti incontrato il Console Generale d’Italia a Boston, Arnaldo Minuti, e il Consigliere agli Affari Scientifici, Tecnologici e Commerciali, Professor Paolo Gaudenzi, per condividere idee di collaborazione bilaterale tra Italia e Stati Uniti.
Nel programma di incontri oltreoceano cui interviene il Presidente di RSE, oltre agli eventi realizzati dall’Ambasciata italiana, si inserisce anche il “Welcome Meeting to the DC Business and Investment Scene”, organizzato il 24 ottobre a Washington dal Transatlantic – Harmonic Foundation e dal Washington DC Economic Partnership, occasione di confronto sulle iniziative e prospettive di collaborazione in ambito scientifico e tecnologico tra i due Paesi.
“È importante creare e favorire occasioni di crescita, contatto, confronto della nostra realtà con eccellenze internazionali. Il nostro Paese può contare su un capitale umano in grado di contribuire all’innovazione tecnologica nel settore energetico e della sostenibilità. In RSE abbiamo la professionalità, la volontà e l’energia per crescere e cooperare oltre i confini nazionali”, ha concluso Giusti.
Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di impegno internazionale da parte di RSE, che partecipa attivamente a programmi come la Green Powered Future Mission (GPFM) e l’International Smart Grid Action Network (ISGAN), con l’obiettivo di sviluppare tecnologie per l’energia pulita e favorire l’integrazione delle fonti rinnovabili nei sistemi energetici mondiali.