Renantis lancia in Puglia la sua nuova campagna di lending crowdfunding rivolta alle comunità locali per il finanziamento di un impianto fotovoltaico in sviluppo a Galatone, provincia di Lecce. L’impianto, la cui costruzione partirà a inizio 2024, si svilupperà su un’area industriale di 10 ettari e avrà una potenza installata di 6,5 MW. Una volta in esercizio, si stima che il parco produrrà oltre 12 GWh di energia pulita all’anno, pari al fabbisogno energetico di circa 5mila famiglie, con un risparmio in termini di emissioni di anidride carbonica (CO2) di circa 3.300 tonnellate all’anno.
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Attraverso il lending crowdfunding – modello di finanziamento diffuso e virtuale – i cittadini pugliesi avranno l’opportunità di finanziare parte della costruzione dell’impianto di Galatone attraverso una piattaforma online di raccolta fondi gestita da Ener2Crowd, fornitore autorizzato di servizi di crowdfunding. La campagna – disponibile da oggi sul sito www.coltiviamoenergia.it, di proprietà di Ener2Crowd – sarà presentata alla popolazione locale, dal 15 al 17 dicembre, a Galatone, con uno stand di Renantis in piazza San Sebastiano.
I cittadini potranno partecipare con importi compresi tra 200 euro e 10mila euro. Il capitale sarà rimborsato dopo 36 mesi da Renantis e gli interessi, che matureranno annualmente, saranno remunerati con tassi vantaggiosi: 6,5% annuo per i residenti di Galatone e della provincia di Lecce, e 5,5% per tutti gli altri residenti in Puglia. È previsto un tasso aggiuntivo dell’1%, denominato fast ticket,per chi investe prima del 7 gennaio 2024. La differenza rispetto ad altre iniziative di crowdfunding di altri operatori nel settore delle rinnovabili è che il prestito e i tassi sono garantiti da Renantis – e non sono collegati all’effettiva produzione e rendita dell’impianto – e che l’offerta è riservata in via esclusiva ai residenti in Puglia. È prevista, infine, la possibilità di uscita anticipata.
Renantis ha già chiuso con successo tre campagne di lending crowdfunding – a Terzo di Aquileia e a Manzano (in provincia di Udine) e a Scicli (Ragusa) – per impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, raccogliendo quasi mezzo milione di euro. La campagna di Scicli si è aggiudicata il premio UnipolSai “L’Italia che verrà”, nell’ambito “Territorio”. Il premio valorizza le imprese italiane virtuose impegnate nel progettare e realizzare il futuro sostenibile del Paese.
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“Renantis riconosce l’importanza di coltivare legami costruttivi e duraturi con le comunità locali”, ha commentato Giangiacomo Altobelli, community relations manager di Renantis in Italia. “Siamo fiduciosi di incontrare lo stesso interesse riscontrato in Friuli Venezia Giulia e in Sicilia anche a Galatone, dove abbiamo appena inaugurato le luminarie e gli addobbi natalizi, da noi sponsorizzati in occasione del lancio della campagna. Riuscire a coinvolgere la popolazione nella realizzazione di impianti sostenibili, sviluppati nel rispetto del territorio, è per noi una priorità. Ma il nostro impegno non si ferma qui. Siamo alla continua ricerca di nuovi modi per supportare lo sviluppo locale delle comunità in cui operiamo. Altre iniziative a impatto sociale, formativo e ambientale saranno promosse in futuro sul territorio”.
Il progetto
Il progetto di Galatone, che sorgerà nell’area industriale di Contrada Delfini, prevede la piantumazione di una schermatura arborea lungo il perimetro dell’impianto. Le siepi miste, all’interno del perimetro del parco, permettono la schermatura dell’impianto.
La tecnologia ad inseguimento solare permette (a parità di superficie dei pannelli) una produzione di energia superiore del 20% rispetto alle strutture fisse tradizionali.