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Micromobilità: una rivoluzione silenziosa, in mano ai cittadini

Il leader europeo dei monopattini elettrici, Bolt, garantirà più accessibilità nella micromobilità, più sicurezza ed efficienza per tutti; una mobilità urbana sicura e sostenibile.

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Foto di Kristof Topolewski da Pixabay

In Italia, è in corso una rivoluzione che sta trasformando il modo in cui le persone si muovono nelle città. La crescente popolarità della micromobilità ha portato sempre più italiani ad abbracciare monopattini e biciclette elettriche come soluzione per i loro spostamenti urbani. In questo scenario, Bolt, il principale operatore di bici e monopattini elettrici in Europa, ha introdotto nuove iniziative che promettono di rivoluzionare la micromobilità in Italia, migliorando l’esperienza di chi si sposta in città.

Da operatore leader del settore, promuove la mobilità cittadina sostenibile e sicura con soluzioni innovative che corrispondono sia alle richieste dei cittadini che alle esigenze delle autorità locali.

Accessibilità ed inclusione, un impegno con nuove sfide: “Bolt for All”, è una scelta di inclusione sociale che punta a garantire l’accessibilità ai servizi di mobilità per tutti con uno sconto del 50% sulla tariffa al minuto per tutte le corse effettuate da studenti, persone in cerca di lavoro e persone che ricevono un reddito di integrazione sociale o equivalente.

Bolt assieme a Youable, associazione che tutela i diritti delle persone con disabilità con la riabilitazione, la cooperazione e lo sport, renderà i propri servizi accessibili alla varietà più ampia di utenti anche con l’integrazione di veicoli come le handbike. Altra  novità,  tra gli sforzi inclusivi sono gli adesivi in Braille sui veicoli per ridurre i rischi di eventuali intralci per persone ipovedenti, consentendo di accedere in modo sicuro alle informazioni di contatto di Bolt, quali il numero di telefono, l’indirizzo e-mail e il sito web, in formato Braille oltre al testo standard.

La sicurezza di monopattini e biciclette elettriche strumenti della sharing mobility può contare ora anche su CityFix un sistema semplice e partecipato, con cui ogni utente può segnalare problemi e suggerire miglioramenti alle infrastrutture locali, grazie all’uso dell’app ufficiale. La funzione in-app permette, infatti, di segnalare criticità e di proporre interventi e sulle infrastrutture utilizzate per gli spostamenti con monopattini e biciclette elettriche, e consente a Bolt di trasmettere le segnalazioni di problemi come dossi stradali, semafori danneggiati e di segnaletica, alle città, per aiutarle a risolvere più rapidamente il problema.

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Gli utenti possono accedere a questa funzione toccando il pulsante “segnala un problema” dell’app Bolt e selezionando “problemi stradali“. Per inviare la segnalazione, è necessario fornire la località, una breve descrizione e una foto (opzionale) del problema.

Fabio ReCountry Manager di Bolt ha dichiarato: “Molti dei nostri clienti della micromobilità utilizzano i nostri monopattini e le nostre biciclette elettriche per i loro spostamenti quotidiani. Ci dicono che vorrebbero un modo più rapido e semplice per suggerire miglioramenti alle infrastrutture locali che utilizzano per fare brevi spostamenti in città con i nostri mezzi. Per questo motivo stiamo lanciando CityFix, per raccogliere feedback specifici e attuabili su potenziali miglioramenti stradali per le città. Per Bolt, la sicurezza di monopattini e biciclette elettriche è una priorità assoluta, e fornire alle città maggiori informazioni per supportare il miglioramento delle infrastrutture locali per tutti, è una parte fondamentale di questo obiettivo”.

Questa iniziativa segna l’impegno dell’operatore a lavorare in stretta collaborazione con le città, supportandole con approfondimenti volti a migliorare la sicurezza e la convenienza per gli utenti e per tutte le persone che circolano per le strade. CityFix contribuirà a catturare feedback concreti e risolvibili su potenziali miglioramenti stradali nelle città, fornendo una ulteriore fonte di informazioni sulle esigenze di miglioramento delle infrastrutture. Il lancio di CityFix (in Italia) fa parte di una più ampia espansione di una funzione che Bolt ha introdotto in Belgio, Germania e Spagna. Dopo il primo lancio, l’operatore, che è leader in Europa, scalerà la soluzione in altre 250 città in cui offre la sua micromobilità.

Parallelamente, Bolt annuncia l’introduzione da oggi anche di una nuova tariffazione mirata a garantire l’efficienza e la disponibilità continua della sua flotta. Se un monopattino o una e-bike rimangono inattivi troppo a lungo, il cliente successivo che li sblocca otterrà uno sconto di 0,75 – 1 euro, incoraggiando così il continuo utilizzo dei veicoli in sharing.

L’introduzione di questa tariffazione migliora non solo l’accessibilità ai mezzi Bolt ma anche la qualità complessiva del servizio, e riflette l’impegno dell’operatore per un parcheggio corretto e sostenibile, per l’ottimizzazione dell’uso del suolo pubblico.