Oggi si conclude la prima fase del progetto di economia circolare volta all’utilizzo futuro del biometano prodotto dal trattamento della frazione organica presso l’impianto di compostaggio di Trevignano, dove a breve inizieranno i lavori di ampliamento.
Contarina e Liquigas spa, società leader in Italia nella distribuzione di GPL e GNL per uso domestico, commerciale e industriale, hanno inaugurato il nuovo impianto di erogazione e stoccaggio del GNL (gas naturale liquefatto) e GNC (gas naturale compresso), che alimenterà la flotta di Contarina impiegata nell’esecuzione di vari servizi ambientali nei 49 Comuni serviti.
L’iniziativa rappresenta un importante passo per la creazione di una flotta aziendale completamente sostenibile. La realizzazione dell’impianto di stoccaggio ed erogazione del GNL e GNC, infatti, pone importanti basi per l’impiego futuro del biometano prodotto dal trattamento della frazione organica che avviene presso l’impianto di proprietà dell’azienda. Questo consentirà a Contarina di utilizzare carburante sostenibile autoprodotto per l’alimentazione dei propri mezzi impiegati nella raccolta dei rifiuti, valorizzando ulteriormente il rifiuto raccolto e correttamente differenziato dai cittadini. Il tutto con l’obiettivo di generare valore per il territorio in un’ottica di economia circolare.
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Un’iniziativa importante che prende il via alcuni anni fa, quando l’azienda trevigiana acquistò i primi mezzi a metano
Contarina ha avviato la riconversione da diesel a metano dei propri automezzi da alcuni anni, con l’obiettivo di avere il 60% della flotta (composta da 600 veicoli) alimentata con carburanti green.
L’utilizzo del gas comporta rilevanti vantaggi ambientali, riducendo l’inquinamento e quindi i rischi per la salute. Rispetto al gasolio, ad esempio, il GNL produce oltre il 20% in meno di emissioni di CO2eq, minimizzando quelle di SO2 e di PM10 (oltre il 95% in meno).
L’impianto comprende un serbatoio di stoccaggio del Gas Naturale Liquefatto (GNL) con un volume di 60mila litri, che può contenere fino a 24.500 kg di metano in forma liquida in totale sicurezza, all’interno di cisterne criogeniche ad una temperatura di circa -160°.
Il GNL viene poi prelevato e utilizzato per il rifornimento dei mezzi più grandi, mentre per quelli più piccoli, come i mezzi a vasca e doppia vasca dedicati alla raccolta porta a porta dei rifiuti, il GNL viene prelevato e trasformato in Gas Naturale Compresso (GNC).
La struttura è stata realizzata grazie ad un partenariato pubblico-privato – curato da Ancitel Energia e Ambiente che ha svolto un ruolo di coordinamento e consulenza nell’elaborazione del project financing – esempio di come sviluppo e tutela del territorio possono convivere, portando concreti vantaggi ambientali alla comunità, in primis il miglioramento della qualità dell’aria grazie appunto alla riduzione delle emissioni di CO2. Elemento di rilievo per il nostro territorio, dove la qualità dell’aria è critica e da tempo si stanno portando avanti azioni per ridurre l’inquinamento atmosferico.
“Questo impianto è un esempio di come sviluppo e tutela del territorio possono convivere, portando concreti vantaggi ambientali ai cittadini fin da subito, a partire dal miglioramento della qualità dell’aria nei Comuni serviti grazie alla riduzione delle emissioni di CO2. Il nostro impegno è quello di investire nella mobilità sostenibile, generando valore nelle varie fasi della gestione dei rifiuti: dalla raccolta – con la riconversione della nostra flotta aziendale a metano, al trattamento finale – attraverso la valorizzazione della frazione organica che in futuro sarà utilizzata per produrre biometano per l’alimentazione degli stessi mezzi impiegati per la raccolta porta a porta. Un esempio di vera economia circolare, che apre nuove prospettive per il settore della gestione dei rifiuti, proponendo strade concrete e innovative per fare sostenibilità” spiega il Presidente di Contarina Spa, Sergio Baldin.
“Siamo molto orgogliosi di aver dato vita a questo progetto, concretizzando un modello di economia circolare unico, in grado di coniugare vantaggi ambientali, economici e sociali a favore di tutta la comunità. Un impegno congiunto con la sostenibilità al centro e reso possibile dalla scelta lungimirante di Contarina di puntare sul GNL di Liquigas quale fonte energetica ideale per rispondere efficacemente alle proprie necessità e favorire il passaggio da combustibili inquinanti a puliti. L’impianto di Spresiano è la dimostrazione che la cooperazione fra società pubbliche e player privati, attraverso strumenti che consentono di investire senza gravare sulle finanze pubbliche, è un asset strategico per lo sviluppo del territorio e il raggiungimento di benefici diffusi e duraturi” ha commentato Andrea Arzà, Amministratore Delegato di Liquigas.
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“Contarina ha fatto un passo importante sul tema dell’economia circolare e della sostenibilità. Aspetti fondamentali che vanno a valorizzare ulteriormente il nostro territorio anche dal punto di vista turistico: chi viene a visitare la Regione del Veneto ha piacere di trovare un ambiente sano e curato, dove le risorse naturali vengono tutelate al meglio” – ha dichiarato ai margini dell’inaugurazione l’Assessore regionale Federico Caner.