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MED & Italian Energy Report: l’Italia ha il maggior grado di dipendenza energetica d’Europa

MED & Italian Energy Report
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Presentato oggi al Parlamento Europeo il quinto MED & Italian Energy Report, lavoro di ricerca  intitolato quest’anno “Geopolitics of energy in the Mediterranean area between international crises and new energy commodities”, realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo e frutto della sinergia scientifica tra SRM (Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo) e l’ESL@Energy Center del Politecnico di Torino, e della collaborazione con la Fondazione Matching Energies.

L’evento, è stato patrocinato dai deputati europei Tiziana Beghin, Patrizia Toia e Marco Zanni, ed è stato organizzato con la collaborazione dell’Ufficio European Regulatory and Public Affairs di Intesa Sanpaolo con sede a Bruxelles. 

La particolarità dell’edizione 2023 è l’avvio di uno specifico filone di analisi dedicato alle interazioni tra la geopolitica e l’energia, sempre con il focus sul quadro energetico del Mediterraneo, i suoi possibili scenari evolutivi e gli impatti in chiave non solo ambientale e socioeconomica ma anche con riferimento alle tecnologie energetiche emergenti, con l’intento di supportare le decisioni basate sulla scienza a vari livelli e per i diversi stakeholder. Anche in questo Rapporto è presente un focus sul trasporto marittimo.

Dopo i saluti introduttivi dei tre deputati europei e della reponsabile European Regulatory and Public Affairs di Intesa Sanpaolo, Francesca Passamonti, è seguita la relazione introduttiva di Francesco Profumo, Presidente della Fondazione Compagnia di San Paolo e dell’ACRI.

Hanno presentato il Rapporto 2023 Massimo Deandreis, Direttore Generale SRM ed Ettore Bompard, Direttore ESL@ Energy Center, Politecnico di Torino.

A seguire si è tenuta una tavola rotonda dal titolo Geopolitical security and sustainability towards the energy transition, con la relazione di apertura di Stefano Grassi, Capo di Gabinetto del Commissaria europea per l’Energia Kadri Simson.

La tavola rotonda è stato un momento per discutere i risultati illustrati dal Rapporto con esponenti di Istituzioni italiane ed europee, di associazioni di categoria internazionali, rappresentanti dell’Industria energetica e delle infrastrutture connesse all’energia. Ha tirato le somme della discussione il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco.

Le conclusioni sono state tenute dall’Ambasciatore Stefano Verrecchia, Rappresentante Permanente Aggiunto d’Italia presso l’Unione Europea.

I risultati principali del MED & Italian Energy Report:

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