GBC Italia ha presentato il suo Position Paper sulla logistica sostenibile, evidenziando le sfide e opportunità per una crescita ecologica del settore. Focus su pratiche innovative e l'importanza di adottare protocolli energetico-ambientali per ridurre l'impatto ambientale degli edifici logistici
Roma, 13 dicembre 2024 _ Si è tenuto ieri, presso la sede di ANCE di Roma, il Convegno di presentazione del nuovo Position Paper di GBC Italia su “Il futuro dei Centri Logistici: sfide e opportunità per una crescita sostenibile”.
“Il settore logistico è strategico per il nostro Paese ed il lavoro presentato oggi da GBC Italia sulle sfide e sul futuro dei centri logistici è di grande attualità ed importanza”, ha dichiarato Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega al CIPESS, che ha presenziato all’evento di GBC Italia dopo aver assistito alla presentazione del piano industriale di FS 2025-2029 che prevede oltre 100 miliardi di euro in investimenti. “Il Governo coglie appieno questo impegno, che si sostanzia nei numerosi cantieri in via di completamento e avvio: dal Terzo Valico al Porto di Genova, dai Porti di Trieste e Civitavecchia al progetto del Ponte sullo Stretto, opere che rafforzano la posizione dell’Italia come importante hub per il trasporto di merci e persone rispetto alla rete nazionale, i corridoi europei e le reti globali. Una visione consapevole dell’estremo valore e delle competenze portate dagli attori privati che sempre più saranno in sinergia con i decisori pubblici. Per questa ragione confermo la disponibilità del Ministero dei Trasporti e del Governo ad accogliere le proposte della rete di imprese di GBC Italia, vocate alla sostenibilità ambientale e sociale.”
L’evento di presentazione del Position Paper ha anticipato l’Assemblea dei Soci, appuntamento che conclude il 2024. “Un anno di trasformazioni profonde, sia per GBC Italia sia per il contesto globale in cui operiamo”, ha ricordato il Presidente Fabrizio Capaccioli “Tra i risultati più significativi di questi ultimi mesi, vi è il rinnovo, dopo 16 anni, dell’accordo con il Green Building Council degli Stati Uniti (USGBC). Questo passo non rappresenta solo la formalizzazione di una collaborazione strategica, ma segna un momento cruciale per l’Italia e per il nostro settore. Abbiamo riaffermato il ruolo di GBC Italia come leader e punto di riferimento globale per la sostenibilità e il benessere delle persone.”Dei molti documenti realizzati dall’associazione, esito anche delle attività dei Gruppi di Lavoro, due sono i Position Paper pubblicati quest’anno. Il primo, dedicato alla digitalizzazione del settore delle costruzioni, presentato a Milano lo scorso 26 novembre, e oggi il secondo, sulla Logistica sostenibile. “Il valore della produzione tecnico-scientifica dell’Associazione si affianca alla consapevolezza che il nostro impegno non può limitarsi a costruire città ed edifici green e certificati. Dobbiamo spingere gli attori della filiera, il mercato, il decisore pubblico a costruire città più giuste, più eque e più umane. E, proprio in questa direzione, vanno gli accordi siglati anch’essi quest’anno con ANCI, SOGESID, OICE, RICS e ASPESI, così come i rapporti sempre più stretti con i Comuni e con il Ministero dell’Ambiente e delle infrastrutture, che hanno portato i nostri temi a livelli mai raggiunti sino ad oggi. Lavorare al fianco delle istituzioni – ANCE tra queste e alla quale ci lega uno storico rapporto – significa non solo partecipare, ma contribuire in modo propositivo alla definizione di strategie e politiche concrete.”
I risultati del lavoro di ricerca e analisi di GBC Italia applicato al comparto immobiliare logistico ci confermano che questo è un settore strategico dell’economia globale e che comporta importanti responsabilità ambientali e sociali.
In Italia, gli edifici logistici coprono una superficie di circa 40 milioni di metri quadri, con una crescita annua stimata al 7,2%. Questo rapido sviluppo, unito alla crescente pressione per rispettare gli obiettivi di sostenibilità e le metriche ESG (Environmental, Social, Governance), evidenzia la necessità di adottare un approccio sostenibile nella progettazione e gestione di questi spazi. La distribuzione geografica degli sviluppi immobiliari riflette l’interesse dei principali operatori a collocarsi vicino a nodi intermodali strategici per il trasporto su gomma e ferrovia. Diventa quindi essenziale assicurare che ogni fase del ciclo di vita degli hub logistici sia sempre più improntata alla sostenibilità, abbracciando non solo nelle operazioni quotidiane, ma anche la progettazione e gestione a lungo termine. Secondo il World Economic Forum il settore è responsabile di circa il 5,5% delle emissioni globali di gas serra, di cui il 13% è attribuibile ai soli edifici logistici
Il coordinamento tecnico della pubblicazione è stato svolto da Aeroporti di Roma e ADR Ingegneria; il Gruppo di Lavoro è stato invece coordinato da Stefania Striato, Referente area Comitati e Gruppi di lavoro GBC Italia.
“Il nostro impegno per un futuro sostenibile si riflette non solo nella progettazione innovativa degli aeroporti che gestiamo”, ha dichiarato Paolo Cambula, Managing Director ADR Ingegneria e Consigliere incaricato alle Relazioni Internazionali GBC Italia, “Ma anche nell’applicazione dei principi di sostenibilità alle aree logistiche, un settore cruciale per lo sviluppo del Paese. Come evidenziato dal Position Paper, l’adozione di protocolli energetico-ambientali come LEED e BREEAM sta diventando fondamentale per ridurre le emissioni e migliorare l’efficienza complessiva delle strutture. Allo stesso modo ci concentriamo con passione su sviluppo sostenibile, qualità e innovazione, integrando soluzioni avanzate, utilizzo di tecnologie e materiali innovativi, sistemi di gestione delle acque meteoriche per rendere gli edifici più resilienti ai cambiamenti climatici. Questo approccio riduce l’impatto ambientale e si unisce alle altre azioni di razionalizzazione nell’uso delle risorse che ha consentito al gruppo ADR di raggiungere eccellenti riconoscimenti internazionali. “
Il nuovo Position Paper di GBC Italia raccoglie le migliori pratiche attualmente utilizzate nel mercato rivolgendosi a tutti gli stakeholder – sviluppatori, pubbliche amministrazioni, gestori di asset, progettisti, con l’obiettivo di stimolare la diffusione di approcci e di tecnologie che possano portare benefici ambientali.
Scarica il Position paper GBC Italia “Position Paper Logistica GBC Italia“.