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Liquigas: partnership con Air Liquide per bio-GNL e sviluppo economia circolare

Prodotto in un contesto di economia circolare, il biometano è un carburante a basse emissioni di CO2 fondamentale per la transizione ecologica

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Foto di Gerd Altmann da Pixabay 

Liquigas, società leader in Italia nella distribuzione di GPL e GNL per uso domestico, commerciale e industriale, annuncia la firma di un accordo quinquennale in Italia con Air Liquide, multinazionale operante nel settore dei gas, delle tecnologie e dei servizi per l’Industria e la Sanità, per la fornitura di biometano (sotto forma di bio-GNL): un impegno concreto per lo sviluppo, in Italia, di carburanti alternativi a basse emissioni di CO2, la cui produzione si inscrive in un approccio di economia circolare. Si tratta inoltre della prima partnership strategica di medio-lungo periodo in Italia per Liquigas, 100% parte del Gruppo internazionale SHV Energy.

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La partnership prevede una fornitura incrementale di BioGnl che sarà destinato da Liquigas al proprio mercato dell’autotrazione, per alimentare gli impianti di stoccaggio ed erogazione del biometano presso le sedi private di flottisti e società di autotrasporti, e presso le stazioni di rifornimento.

Questa partnership è un perfetto esempio di investimento nella direzione della sostenibilità e dei progetti di economia circolare, rientrando perfettamente in una delle cinque dimensioni individuate da Liquigas nel proprio Piano Strategico di Sostenibilità al 2025. Nello specifico, si tratta dell’impegno per migliorare la qualità dell’aria e agire contro il climate change, sviluppando soluzioni a impatto ambientale contenuto e riducendo i consumi energetici.

“Siamo molto soddisfatti di questo accordo con un partner di rilievo come Air Liquide che, come Liquigas, crede nella sostenibilità per il futuro dell’Italia – afferma Andrea Arzà, Amministratore Delegato di Liquigas –  Investire nei biocarburanti significa contribuire concretamente alla transizione energetica e alla lotta per migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Si tratta di risorse che abbiamo già a nostra disposizione e che consentono l’abbattimento delle emissioni di CO2, dannose per l’ambiente, e di inquinanti pericolosi per la nostra salute”.

“Siamo lieti di annunciare la partnership con Liquigas, che illustra la nostra capacità di supportare i clienti del trasporto su strada offrendo soluzioni efficienti che li aiutino a ridurre l’impatto ambientale delle loro attività – afferma Gian Luca Cremonesi, Direttore Generale di Air Liquide Biogas Solutions Europe in Italia – Questa partnership è un esempio concreto del nostro impegno volto a favorire dinamiche di economia circolare sul territorio: dal recupero dei reflui derivanti dai processi agricoli, alla produzione di fertilizzanti organici e di biometano che, utilizzato come carburante pulito, è in grado di ridurre l’impronta di carbonio dei trasporti”.

Per le prime forniture, previste per il secondo semestre 2021, il biometano sarà prodotto dai due impianti attualmente in costruzione a Truccazzano (Milano) e a Fontanella (Bergamo) attraverso la fermentazione della parte biodegradabile di liquami zootecnici e residui agricoli e forestali provenienti dalle aziende agricole del territorio circostante. Il processo produttivo è finalizzato inoltre ad ottenere fertilizzanti organici innovativi, sia liquidi che solidi, destinati alla coltivazione di orticole e cerealicole in pieno campo ed in impianti serricoli.

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Tali scarti agricoli alimentano quindi un perfetto meccanismo di economia circolare che ha come risultato un fertilizzante organico ed un carburante a bassissimo impatto ambientale. Infatti, il bio-GNL, oltre ad essere una fonte rinnovabile, consente di ridurre significativamente le emissioni di  gas serra e particolati rispetto agli altri combustibili.