Rinnovabili • Rinnovabili •

LIFEH2OBUS aiuterà a ridurre gli sprechi d’acqua nel settore trasporti

Il progetto mira a testare e confrontare tre diversi metodi di riduzione del consumo di acqua, con l’obiettivo di determinare la soluzione migliore per le esigenze degli operatori di trasporto pubblici e privati

Arriva Italia – holding italiana del Gruppo Arriva e tra i principali operatori nel settore del trasporto pubblico locale in Italia – insieme ad Arriva UngheriaPluservice – software house attiva nei sistemi informativi integrati (ERP) nel settore della mobilità  – e l’Università La Sapienza di Roma, si è aggiudicata un finanziamento da 1,44 milioni di euro attraverso il programma LIFE dell’UE, per un progetto innovativo che mira a consentire agli operatori del trasporto in tutta Europa di ridurre in modo significativo il consumo di acqua utilizzata per la pulizia dei veicoli (progetto n. 101074151).

LIFEH2OBUS definirà per la prima volta una best practice europea sulla gestione dell’acqua per gli operatori del trasporto su autobus, al fine di risparmiare la maggior quantità d’acqua possibile. Nel corso del progetto, che avrà una durata di tre anni, verranno raccolte informazioni e dati grazie all’uso di un software innovativo che contribuirà alla definizione delle best practice più efficaci, rendendole sufficientemente flessibili per adattarsi a diversi contesti economici, geografici e climatici.

L’obiettivo è che le best practice definite attraverso questo progetto vengano poi condivise e adottate nel modo più ampio possibile dagli operatori di autobus europei.

È la prima volta che l’Unione Europea finanzia un progetto focalizzato sulla riduzione del consumo e dello spreco d’acqua nel settore del trasporto pubblico locale e come Arriva Italia siamo ovviamente onorati di farne parte – precisa Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia. – Ci aspettiamo che il progetto LIFEH2OBUS contribuisca ad avvicinare il settore dei trasporti agli obiettivi europei di sostenibilità e circolarità, fornendo al contempo agli operatori di autobus le linee guida per implementare con successo le soluzioni di maggior impatto e sottolineando pubblicamente l’importanza della conservazione dell’acqua come parte dell’agenda della sostenibilità”.

L’obiettivo di LIFEH2OBUS è quello di sperimentare tre diverse soluzioni all’avanguardia: il recupero e riutilizzo delle acque di scarico, il recupero delle acque di scarico in combinazione con un sistema di raccolta dell’acqua piovana e l’utilizzo di una nuova tecnica di inceratura esterna che elimina la necessità di utilizzare l’acqua per la pulizia dei veicoli.

Le tre soluzioni verranno messe a confronto presso i depositi di Arriva in due località europee: a Grugliasco (TO) in Italia e a Budapest, in Ungheria. Nel corso del progetto, i parametri verranno raccolti e monitorati attraverso l’innovativo software “Intelligent Garage Management System”, che sarà personalizzato e implementato da Pluservice. I dati operativi, ambientali, climatici ed economici saranno poi analizzati e valutati dall’Università La Sapienza, al fine di elaborare una matrice finale tra località e tecniche adottabili.

LIFEH2OBUS, infine, fornirà a tutti gli operatori del trasporto pubblico locale su gomma una dashboard che permetterà di identificare e implementare la soluzione di gestione dell’acqua più efficiente, dimostrando anche che il passaggio da un’attività di manutenzione preventiva a una predittiva può dare un contributo fondamentale nella riduzione del consumo di acqua, oltre a gestire al meglio le risorse a disposizione e a risparmiare tempo.