L’azienda leader nell’Industria 4.0 in ambito fashion si unisce alla community che promuove tracciabilità e trasparenza, verso il Digital Product Passport
Lectra, protagonista dell’Industria 4.0 nei settori fashion, automotive e arredamento, conferma il proprio impegno nell’ambito della moda sostenibile e diventa partner del “Monitor for Circular Fashion”.
Il progetto, parte del Sustainability Lab di SDA Bocconi e powered by Enel X, è giunto al terzo anno di attività e coinvolge i protagonisti del sistema fashion e i principali attori della filiera per promuovere le buone pratiche di moda circolare, contribuendo alla transizione verso modelli di business sostenibili.
Lectra si unirà alla community di aziende leader del settore moda italiano, mettendo a disposizione la propria expertise nell’innovazione tecnologica per lo sviluppo di iniziative tese ad anticipare e guidare il cambiamento nella value chain, sulla base di un costante confronto su opportunità e sfide della circolarità.
Da sempre attenta alle esigenze del mercato e all’evoluzione della supply chain, Lectra vede nei più elevati standard etici per preservare l’ambiente parte integrante del suo DNA: per questo, tramite tecnologie all’avanguardia, acquisizioni e partnership, supporta i clienti consentendo loro di lavorare in modo più responsabile e trasparente.
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“Per mantenere livelli di eccellenza nel settore della moda (e non solo) è necessario saper adeguare la propria vision a un contesto economico e culturale in continuo cambiamento. Oggi, in particolare, sostenibilità e circolarità sono diventati valori imprescindibili per le aziende, chiamate a garantire la trasparenza della supply chain sia dai consumatori cui si rivolgono, sia dalle nuove normative europee”, dichiara Fabio Canali, President Southern Europe & North Africa di Lectra.
“Siamo onorati di essere entrati a far parte di un progetto come Monitor for Circular Fashion: grazie a questa collaborazione potremo continuare a supportare il settore, lavorando a stretto contatto non solo con i suoi protagonisti storici, ma anche con le nuove generazioni e le startup per sviluppare un approccio sempre più consapevole alla value chain”, aggiunge Philippe Ribera, Vice President Innovation di Lectra.
La collaborazione con il Monitor for Circular Fashion si inserisce dunque nel percorso di sostenibilità di Lectra, che ha annunciato di aver siglato un accordo per acquisire il 51% del capitale e dei diritti di voto dell’azienda olandese TextileGenesis, che ha sviluppato una piattaforma Software as a Service (SaaS) per consentire ai brand di moda e ai produttori tessili sostenibili di garantire una mappatura affidabile, sicura e completamente digitale lungo tutto il ciclo vita dei propri tessuti – dalla fibra alla vendita del capo finito.
L’innovativo meccanismo, che si rivolge a entrambi i capi della catena del valore tessile, insieme alla rete di partner per la certificazione dei materiali e alla piattaforma tecnologica di TextileGenesis, garantiscono lo scambio e il tracciamento di dati affidabili e sicuri durante tutto il ciclo vita dei materiali.
Non solo. In un contesto che si muove verso l’introduzione di un Digital Product Passport che renda i prodotti universalmente identificabili e garantisca la sostenibilità della filiera, Lectra supporta le aziende del settore fashion offrendo loro strumenti digitali per la tracciabilità. Tra questi, per esempio, Kubix Link PLM, una piattaforma cloud che democratizza i dati dando visibilità a 360° sui processi, così che le aziende possano adattare la propria supply chain per rispettare obiettivi etici e sostenibili.
“Siamo felici di accogliere Lectra tra i partner del Monitor for Circular Fashion per le forti competenze sviluppate nelle tecnologie 4.0 e la comune finalità di lavorare su tracciabilità e trasparenza di filiera, verso il Digital Product Passport. In questa terza edizione il Monitor for Circular Fashion coinvolge più di 20 ingredient brand, vendors, marchi, retailer e service provider del settore moda lungo l’intera filiera, da monte a valle, e una KPIs Committee per la misurazione della circolarità. Lacommunity di aziende, scelte perché front-runner della sostenibilità e della circolarità nel settore moda – partendo dall’Europa, con una prospettiva globale – continuerà nel 2023 il percorso virtuoso di confronto sulle opportunità e le sfide della circolarità con l’obiettivo di individuare e sviluppare soluzioni concrete e misurabili”, afferma Francesca Rinaldi, direttrice del Monitor for Circular Fashion SDA Bocconi.