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Indice Selectra SQ Gas, il primo osservatorio in Italia che monitora i prezzi del gas

Indice Selectra SQ Gas

Il mercato dell’energia in Italia è in continua evoluzione e non è facile orientarsi per scegliere le forniture più convenienti. In particolare, con la fine del Mercato Tutelato posticipata a gennaio del 2023 e con l’annuncio dell’ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) relativo all’aumento dei prezzi del gas dal 1 aprile, diventa ancora più importante valutare se rimanere con il Servizio di Maggior Tutela o passare fin da ora al Mercato Libero.
 

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Proprio in questo contesto di incertezza nasce l’Indice Selectra SQ Gas, il primo osservatorio permanente sulle offerte del mercato retail del gas in Italia pensato per dare ai consumatori una visione d’insieme del mercato e dei prezzi del gas. A realizzarlo è Selectra (selectra.net), l’azienda che aiuta i consumatori a mettere a confronto e ad attivare le offerte di Luce, Gas e Internet, in collaborazione con Staffetta Quotidiana, il quotidiano dell’energia. Sarà aggiornato a cadenza bisettimanale e fruibile online.

Il primo aggiornamento dell’Indice: il Mercato Libero “sorpassa” il Tutelato

Con l’aumento dal 1 aprile dei prezzi sul Mercato Tutelato la bolletta del gas di una famiglia tipo nel secondo trimestre 2021 cresce del 3,9%. Secondo le analisi dell’Indice Selectra SQ Gas, dopo questo aumento le offerte sul Mercato Libero, che negli ultimi 2 mesi erano mediamente in linea con la tariffa regolata, si ritrovano al di sotto della tariffa del Tutelato, risultando dell’11% più basse. Addirittura, il 20% delle offerte meno care risulta oggi del 30% più conveniente della fornitura con il Servizio di Maggior Tutela.
 

“Dopo un anno di costi molto bassi a causa della pandemia, i prezzi delle forniture gas stanno risalendo. Una tendenza confermata dall’aggiornamento ARERA del 1 aprile che interessa in particolar modo chi è rimasto con il Servizio di Maggior Tutela. L’Indice Selectra nasce proprio con l’obiettivo di monitorare questi trend e permettere un confronto utile tra il mercato all’ingrosso, le offerte del Mercato Libero e il Tutelato”, spiega Antoine Arel, co-fondatore di Selectra Italia.

Uno strumento che si aggiunge all’Indice Selectra SQ dedicato all’Energia Elettrica, lanciato a Luglio 2020 per monitorare il mercato dell’elettricità. Nel caso delle offerte luce, dopo l’aggiornamento dell’ARERA, secondo l’Indice la media delle proposte commerciali monitorate è dell’11% più bassa rispetto al Mercato Tutelato e del 17% rispetto al PUN  (prezzo di riferimento all’ingrosso pagato dai fornitori per acquistare l’energia sulla borsa elettrica). Il 20% delle migliori offerte del Mercato Libero risulta addirittura del 40% più basso rispetto a quelle del Servizio di Maggior Tutela.

Per quanto riguarda la scelta tra Tutelato e Libero, oltre al prezzo di luce e gas, bisogna tener conto anche di altri fattori.

Le tariffe proposte sul Mercato Libero vengono formate sulla base dei principi della libera concorrenza. Gli utenti possono scegliere il fornitore e l’offerta più adatta alle proprie esigenze con prezzo del gas e/o dell’energia bloccato per i successivi 6, 12 o 24 mesi oppure scegliere delle caratteristiche specifiche, come avere entrambe le utenze energetiche – luce e gas – con lo stesso fornitore, prediligere una proposta commerciale “verde” o usufruire di servizi aggiuntivi come, ad esempio, la manutenzione della caldaia. Per quanto riguarda il Mercato Tutelato invece le condizioni economiche delle forniture sono regolate da ARERA e il prezzo varia trimestralmente: questo significa che gli utenti non possono avere la certezza di quanto spenderanno nell’arco dell’anno, ma soltanto delle proiezioni sulla spesa annuale realizzate dall’autorità stessa.

Come funziona l’Indice Selectra SQ Gas

L’Indice Selectra SQ Gas, pubblicato a cadenza bisettimanale, monitora l’andamento delle proposte commerciali di 25 maggiori fornitori italiani che complessivamente detengono una quota del mercato superiore del circa 70% sul Mercato Libero.

Per ciascun fornitore viene presa in considerazione un’offerta a prezzo fisso disponibile al momento e, nel caso ci siano più offerte disponibili, viene monitorata quella più conveniente. L’indice, inoltre, mette in evidenza la media del 20% delle offerte più economiche e quelle meno economiche tra quelle monitorate, per dare un quadro più completo del Mercato. Per calcolare il Prezzo Indice viene preso in considerazione il prezzo “netto” del gas – la componente Cmem (materia prima gas) e la componente CCR (Componente Copertura Rischi), che i venditori sostengono per proteggere i clienti dai rischi di forti variazioni dei prezzi dovute a temperature invernali eccezionali, variazioni della domanda ecc.

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Oltre ai prezzi sul Mercato Libero, l’Indice riporta anche il prezzo del Mercato Tutelato: applicato a tutti i contratti di fornitura del Gas del Servizio di Maggior Tutela, questo prezzo varia trimestralmente sulla base degli aggiornamenti effettuati dall’Autorità, permettendo di confrontarlo con quello delle offerte sul Libero.

Oltre ai prezzi retail del gas, l’Indice riporta quelli all’ingrosso, fornendo informazioni importanti agli addetti ai lavori, che possono utilizzarle per analisi e confronti. Il prezzo spot che viene monitorato è quello su Title Transfer Facility (TTF), il mercato virtuale nel quale viene scambiato gas naturale sulla piattaforma olandese, presa come punto di riferimento per la sua importanza in Europa. Infine il prezzo a termine (Forward) è quello per i contratti a 12 mesi, basato sui dati pubblicati da European Energy Exchange (EEX). Il prezzo Forward, come quello dell’Indice, ha un orizzonte temporale di 1 anno e quindi rappresenta una proiezione orientativa del prezzo atteso nei 12 mesi successivi al momento dell’aggiornamento, durante i quali saranno applicate le offerte sintetizzate nell’Indice.

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