Un impianto agrivoltaico, che coniugherà la generazione di energia pulita con gli usi produttivi agricoli tradizionali.
È stato presentato stamani, nel salone Falcone e Borsellino di Palazzo Spadaro, il progetto pilota in Italia che Falck Renewables Sicilia, società controllata da Falck Renewables S.p.A, realizzerà a Scicli. Si tratta di un impianto agrivoltaico da 9,67MWp in contrada Landolina, a nord di Donnalucata, che unirà a una produzione energetica rinnovabile, pari al fabbisogno di oltre 5 mila famiglie, la valorizzazione delle colture agricole locali nel rispetto delle peculiarità ambientali dell’area.
A presentare il progetto il sindaco Enzo Giannone, con l’assessore Viviana Pitrolo e il vicesindaco Caterina Riccotti, e, per Falck Renewables, Fabrizio Tortora, responsabile del Business Development, Alessandro Costa, responsabile della Sostenibilità e Carlo Gargano, Business Development Manager Sicilia.
Falck Renewables S.p.A. è una società Italiana, quotata alla Borsa di Milano, presente da oltre un secolo nel panorama industriale nazionale e internazionale e che dal 2002 opera interamente nel settore delle energie rinnovabili, progettando, realizzando e gestendo impianti eolici e fotovoltaici.
Leggi anche Celle solari trasparenti, ottime per far crescere l’insalata
Falck Renewables possiede una capacità installata complessiva di 1.196 MW in Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Spagna, Francia, Norvegia e Svezia e sta sviluppando nuovi progetti per oltre 2800 MW in diversi Paesi. Dal 2014 la Società ha aggiunto due nuove linee di business, fornendo servizi di gestione degli impianti a terzi ed erogando servizi energetici a clienti industriali.
Lo sviluppo di nuovi progetti rimane alla base della crescita dell’azienda e al tempo stesso un fattore differenziale per il successo delle iniziative. Tutto ruota intorno al concetto di creare opportunità e di condividere il valore generato con il territorio. A partire dalla creazione di partenariati con i proprietari dei terreni, le comunità locali che vivono nei pressi degli impianti, i consulenti, le aziende del territorio e le amministrazioni locali. Falck Renewables garantisce a ciascuna di queste controparti rispetto, ascolto e impegno. Su queste basi ha da sempre sviluppato iniziative sostenibili, sia dal punto di vista ambientale sia socioeconomico. Il modello di investimento di Falck Renewables prevede il coinvolgimento delle comunità locali in iniziative virtuose con ricadute positive sul territorio, quale l’opportunità per i cittadini di investire negli impianti, beneficiando del valore prodotto dalla generazione di energia pulita. È questo il caso di Scicli.
La centralità della sostenibilità per Falck Renewables passa anche attraverso l’adozione delle migliori tecniche progettuali di tutela ambientale e di rispetto del territorio. A Scicli, con l’applicazione di soluzioni innovative di sviluppo integrato agrivoltaico, che coniuga la generazione di energia pulita con gli usi produttivi agricoli tradizionali. Attraverso la sua controllata, Falck Renewables Sicilia, la Società sta sviluppando un impianto agrivoltaico da 9,67MWp, in contrada Landolina, a monte di Donnalucata, unendo a una produzione energetica rinnovabile, pari al fabbisogno di oltre 5 mila famiglie, la valorizzazione delle colture agricole locali nel rispetto delle peculiarità ambientali dell’area.
L’implementazione delle energie rinnovabili è stato uno dei punti qualificanti del programma elettorale del sindaco Enzo Giannone e oggi trova piena attuazione in questo progetto che vede coinvolta Falck Renewables.
Leggi anche Fotovoltaico e agricoltura dovranno convivere, ma con le giuste norme
L’impianto sarà a basso impatto ambientale, avvierà contestualmente attività agricole gestite da cooperative locali, con opere di interesse sociale scelte in maniera condivisa e partecipata con la comunità sciclitana, mentre, per la parte squisitamente agricola, la facoltà di Agraria dell’Università di Catania individuerà le coltivazioni autoctone che affiancheranno il campo energetico.
Fabrizio Tortora di Falck Renewables ha così commentato sull’iniziativa: “Il progetto presentato oggi e in fase autorizzativa dimostra concretamente l’impegno e l’attenzione che la nostra Società sta portando avanti in Sicilia, una regione per noi strategica dove abbiamo già 4 impianti in esercizio e ne abbiamo in fase di sviluppo altri 14. L’impianto agrivoltaico di Scicli avrà una potenza di 9,67 MWp e, una volta in esercizio, produrrà ogni anno fino a 20 GWh di energia rinnovabile, pari al fabbisogno di oltre 5 mila famiglie. Prevediamo un investimento complessivo di circa 5 milioni di euro per lo sviluppo e la realizzazione del progetto.
L’iniziativa costituisce un progetto pilota in Italia grazie all’adozione di tecniche agrivoltaiche, al cofinanziamento tramite crowdfunding locale e ad altre attività di coinvolgimento della comunità di Scicli, generando un impatto benefico per il territorio. Queste rappresentano modalità innovative che hanno già funzionato in altri progetti all’estero e che ora possono trovare applicazione anche in Italia. Per accompagnarci in questo percorso innovativo abbiamo scelto dei partner locali. L’Università di Catania, che ha una profonda conoscenza delle dinamiche di questo territorio e che ci fornirà una consulenza preziosa per la valorizzazione delle colture agricole locali da integrare nell’area di impianto. Infine, Seienergie di Palermo e Geostudio di Ragusa che ci hanno supportato nello sviluppo del progetto”.