Lectio magistralis di Maria Cristina Fossi (Università di Siena) per il Premio Motumundi. La docente, coordinatrice scientifica del progetto Plastic Buster, terrà una lezione aperta al pubblico il 17 febbraio (h 11) presso il Santa Chiara Lab dell'Università di Siena
Si svolgerà venerdì 17 febbraio alle ore 11.00, presso il Santa Chiara dell’Università di Siena, la lectio magistralis tenuta dalla professoressa Maria Cristina Fossi, ordinaria di Ecologia ed Ecotossicologia dell’Università di Siena, nell’ambito del premio Motumundi 2022. Il prestigioso riconoscimento è stato conferito alla docente lo scorso 30 dicembre per le attività svolte a difesa dell’ambiente, per aver fornito nel 2012 le prime prove al mondo degli effetti delle microplastiche sulle balene e per il progetto Plastic Buster, di cui è coordinatrice scientifica, che ha lo scopo di monitorare e mitigare l’impatto della plastica nel Mediterraneo. Saranno questi i temi che Maria Cristina Fossi affronterà nella lezione dal titolo “Impatto dei rifiuti marini sulla biodiversità del Mar Mediterraneo”.
La lezione è aperta alla cittadinanza e sarà introdotta da Roberto Vitale, presidente del Premio Motumundi, e Angelo Riccaboni, presidente del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena e Fondazione PRIMA.
Il premio Motumundi ogni anno viene assegnato dalla Vitale Onlus nel contesto del festival internazionale su clima e ambiente Motumundi (www.motumundi.it) che premia personalità del mondo accademico, istituzionale, artistico, sociale che si sono distinte per il loro impegno nella sostenibilità ambientale.
Il premio è promosso dalla Vitale Onlus (www.vitaleonlus.it) in collaborazione con la Commissione Europea, la Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo del ministero degli Affari esteri e Santa Chiara Lab dell’Università di Siena e gode della media partnership dell’ANSA (Agenzia Italiana Stampa Associata).
A coloro che parteciperanno verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per partecipare in presenza occorre registrarsi qui
La lezione sarà trasmessa anche in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Santa Chiara Lab.