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Impatta4Equity, la prima società d’investimento ispirata ai principi dell’enciclica Laudato si’

Il nuovo Club Deal finanzierà la migliore innovazione italiana nel settore della Green Economy attenendosi ai criteri di Values Metrics

Impatta4Equity

È stato presentato il programma di investimento di Impatta4Equity, la prima società di investimento ispirata ai valori dell’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, presso il Binario F della Stazione Termini a Roma, il nuovo spazio Facebook nato per promuovere l’incontro tra innovatori, imprese e ONG. 

Impatta4Equity nasce dall’ecosistema di IMPATTA, il network di imprese e professionisti ispirato dall’iniziativa di Earth Day e coordinato da Next4 per accelerare il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’agenda ONU 2030, attraverso finanziamenti strategici nell’innovability. Un Think Tank che coniuga competenza, etica, ricerca, innovazione e comunicazione nella convinzione che in un mercato globale sempre più complesso, lo sviluppo integrato di questi fattori possa generare le migliori opportunità di crescita per le imprese e per il Paese. Per la valutazione delle opportunità di investimento Impatta4Equity utilizzerà Value Metrics, uno strumento di misurazione ispirato ai principi fondamentali espressi dalla Dottrina Sociale della Chiesa, dalle encicliche Laudato si’ e Fratelli tutti, combinate con i criteri ESG. Frutto di un tavolo di lavoro composto da Core Values, PWC, Anima e Movimento per l’Economia del Bene Comune, questa particolare metrica viene messa a disposizione della finanza internazionale e dei suoi investitori per fornire criteri di valutazione oggettivi verso una nuova economia più sostenibile.

L’iniziativa nasce dall’esperienza di successo maturata nel settore della Sanità Digitale dai fondatori Pierluigi Sassi, Davide D’Arcangelo e Angelo Paletta che negli ultimi 24 mesi hanno aumentato del 150% il valore della società Next4 portandola al valore di 10 milioni di euro. Un track record di tutto rispetto che ha spinto gli investitori, da sempre attenti allo sviluppo sostenibile, ad avviare il secondo programma d’investimento questa volta dedicato alla Transizione Ecologica. 

“Di fronte all’escalation della crisi climatica e alle evidenti difficoltà delle istituzioni, che nonostante 26 Conferenze sul Clima non riescono a invertire la rotta e a fermare il costante aumento delle emissioni di CO2 in atmosfera, Papa Francesco ha invitato ogni cittadino responsabile a fare la propria parte e ha lanciato una piattaforma d’azione globale, Laudato si’ Action Platform, grazie alla quale possiamo tutti contribuire a generare il cambiamento di cui l’umanità e il pianeta hanno sempre più urgente bisogno”. Così Pierluigi Sassi, Ceo della Holding di Partecipazione Impatta4Equity, ha spiegato le ragioni dell’iniziativa agli oltre 100 investitori intervenuti all’evento. 

“I cittadini sono sempre più attenti alla sostenibilità delle proprie scelte d’acquisto e questo trend impone anche agli investitori un’attenta riflessione su cosa conviene e cosa no, anche alla luce di un’economia globale che dovrà necessariamente agire diversamente da quanto fatto finora. 

La BCE sta per concludere il suo secondo stress-test sull’impatto del cambiamento climatico nell’eurozona – continua Sassi – ma già nella prima edizione l’analisi di 4 milioni di imprese e di 1.600 istituti bancari ha evidenziato l’irragionevolezza di proseguire a lavorare su modelli economici basati sulle fonti fossili e sullo sfruttamento dissennato delle risorse naturali. Il PIL rischia un calo sistemico del 10% con picchi di insolvenza del 30%. La probabilità di default è già aumentata dell’8% e continuerà a crescere, mettendo a rischio l’intero sistema produttivo e finanziario.”

I PRIMI INVESTIMENTI

Impatta4Equity inizia il suo percorso con due progetti: il primo sulla mobilità sostenibile delle imprese che vede anche la partecipazione dell’attore Raoul Bova nominato Ambassador della Mobilità Sostenibile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra alla presenza del Ministro Enrico Giovannini. Si tratta di una piattaforma in Blockchain che certifica l’abbattimento della CO2, legata alla mobilità delle imprese per consentire a queste ultime di accedere agli incentivi per la transizione ecologica. Realizzata in collaborazione con il leader di mercato del fleet management – Fleet Support – e con il network europeo dei Mobility Manager – AIAGA FMFE – questa Start Up è già lanciata sullo scenario internazionale con soluzioni testate e apprezzate da importanti multinazionali; il secondo progetto è sulle Comunità Energetiche che nei prossimi anni consentiranno al Paese di trasformare i consumatori di energia in prosumer (produttori-consumatori) con incentivi ventennali da parte dell’Europa. Il gruppo di lavoro ha sviluppato competenze di alto profilo su questi temi ed è pronto a partire su numerosi cantieri sul territorio nazionale, in partnership con l’Istituto per il Credito Sportivo e la FEDERESCO. Anche qui la tecnologica giocherà un ruolo essenziale grazie allo sviluppo di una piattaforma digitale che certificherà sia produzione che autoconsumo di energia, attraverso la blockchain rendendo i sistemi sempre più efficienti.