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Iberdrola aumenta gli investimenti del 37% arrivando a 5 mld di euro

Ignacio Galán, presidente di Iberdrola: "Questi risultati sono il frutto di uno sforzo di investimento senza precedenti. In un periodo di grande complessità, abbiamo accelerato gli investimenti in reti, rinnovabili e stoccaggio, promuovendo l'attività economica e contribuendo a creare posti di lavoro di qualità in tutto il mondo".

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Il Presidente di Iberdrola, Ignacio Galán

Gli investimenti di Iberdrola crescono del 37% arrivando a 4,9 miliardi di euro. Più del 90% è stato destinato allo sviluppo di nuove capacità rinnovabili e reti. Più della metà degli investimenti sono  stati realizzati negli Stati Uniti e in Spagna, mentre gli investimenti destinati a Iberdrola International crescono rappresentando il 17,2% del totale. Obiettivo, accelerare la costruzione e la messa in servizio di capacità verde. Negli ultimi 12 mesi, 3.000 MW di energia rinnovabile sono entrati in funzione: 1.950 MW di eolico onshore, 930 MW di energia solare e 80 MW di batterie. 8.500 MW sono attualmente in costruzione, di cui 4.000 MW saranno commissionati entro la fine dell’anno.

La pipeline di progetti ammonta a 81.500 MW, di cui 25.200 MW di tecnologia eolica offshore. Le opportunità di crescita dell’eolico offshore includono nuovi mercati come Giappone, Polonia, Svezia, Irlanda, Corea, Taiwan e Australia, oltre ai tradizionali mercati europei (Spagna, Portogallo, Regno Unito, Germania, Francia e Italia), Stati Uniti e Brasile. Nel contempo, l’approvvigionamento dai fornitori ha raggiunto i 18 miliardi di euro dall’inizio della pandemia. Gli ordini anticipati dell’azienda aiutano a sostenere 400.000 posti di lavoro in tutta la nostra catena di approvvigionamento globale.

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A ciò si aggiungono nuove partnership per la decarbonizzazione, l’efficienza energetica e il recupero verde, come Mapfre, Total e Shell nelle energie rinnovabili; bp, Fertiberia, Cummins, Porcelanosa, Diageo e Foresa nell’idrogeno verde; e Volkswagen, Renault, Irizar e Wallbox nella mobilità sostenibile. In crescita anche le soluzioni intelligenti per i clienti.Negli ultimi dodici mesi, il numero di contratti di smart solution che l’azienda offre ai suoi clienti è più che raddoppiato:  Smart Mobility, Smart Solar, Smart Home e Smart Climate.

Solidità operativa e finanziaria, maggiore remunerazione degli azionisti e mantenimento della guidance per il 2021

  • L’Ebitda ha raggiunto 5,44 miliardi di euro (+10,2%). L’85% proviene da reti e rinnovabili con l’80% generato in paesi con rating A. Le reti crescono del 10,6%, dopo il ramp up degli investimenti. Le rinnovabili crescono del 63%, spinte da una maggiore capacità installata e produzione. L’Ebitda di Generazione e Approvvigionamento scende del 40% a causa dei prezzi elevati nel mercato elettrico spagnolo, l’impatto di Covid e gli effetti della tempesta Filomena (Spagna) e l’ondata di freddo in Texas (Stati Uniti).
  • L’utile netto di giugno è cresciuto dell’8,4% arrivando a 1,84 miliardi di euro. A seguito dell’aumento approvato dell’imposta sul reddito delle società nel Regno Unito per il 2023, che passa dal 19% al 25% e colpisce le passività fiscali differite, è stato effettuato un restatement di -463 milioni di euro. Questo e altri elementi non ricorrenti fissano l’utile netto a 1,53 miliardi di euro.
  • Forza finanziaria e leadership nella finanza verde. Il flusso di cassa è cresciuto dell’8% arrivando a 4,24 miliardi di euro. La liquidità raggiunge i 17,6 miliardi di euro e copre 21 mesi di fabbisogno finanziario. L’azienda rimane leader mondiale nel finanziamento verde o sostenibile, che ammonta a più di 32,4 miliardi di euro.
  •  Crescita dei dividendi: il dividendo per azione dagli utili del 2020 cresce del 5,5% arrivando a 0,422 euro lordi per azione.
  • Riafferma la guidance per il 2021. L’azienda mantiene la sua guidance su utili e dividendi.

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