La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha firmato un finanziamento di 100 milioni di euro con Iberdrola – tra i più grandi gruppi al mondo nel settore energetico in termini di capitalizzazione di mercato – per sostenere la strategia di innovazione, ricerca e sviluppo dell’azienda tra il 2021 e il 2023. Il prestito è stato firmato a Madrid dal CEO di Iberdrola, Ignacio Galán, e dal Vice-Presidente della BEI Ricardo Mourinho Félix, Responsabile delle attività della Banca in Spagna e Portogallo.
I fondi ottenuti favoriranno lo sviluppo di tecnologie innovative e sostenibili, elementi chiave in linea con la trasformazione del settore energetico, la decarbonizzazione e l’elettrificazione dell’economia. La ricerca sarà applicata all’area delle energie rinnovabili, per la produzione di idrogeno verde e lo sviluppo di impianti eolici e fotovoltaici galleggianti, e avrà l’obiettivo di favorire l’integrazione delle energie pulite, attraverso impianti idroelettrici con sistema di pompaggio e batterie.
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Iberdrola svilupperà anche nuove soluzioni per i clienti, promuovendo l’efficienza energetica e un servizio più personalizzato, oltre a migliorare la mobilità elettrica. In quest’area, si proporrà di migliorare la digitalizzazione, l’automazione e la sicurezza informatica.
In occasione dell’accordo, il Presidente di Iberdrola, Ignacio Galán, ha sottolineato quanto l’innovazione sia cruciale per Iberdrola: “Ricerca, Sviluppo e Innovazione sono nel nostro DNA continuiamo a impegnarci per essere più innovativi, efficienti e customer-oriented. Dobbiamo aumentare le nostre ambizioni e integrare la rivoluzione verde con l’innovazione come elementi chiave della ripresa economica. Negli ultimi due decenni siamo stati pionieri in questo e con accordi come quello raggiunto oggi con la Banca Europea per gli Investimenti rafforzeremo la nostra strategia di innovazione e ricerca per continuare ad anticipare il futuro, costruendo oggi le soluzioni per affrontare le sfide di domani”.
Il Vice-Presidente della BEI Ricardo Mourinho Félix, responsabile delle attività della Banca in Spagna e Portogallo, ha dichiarato: “La BEI è fortemente impegnata nel sostenere gli investimenti volti a migliorare la competitività e l’autonomia strategica dell’economia europea, promuovendo progetti di investimento in ricerca, sviluppo e innovazione, in particolare quelli legati al settore energetico, nell’ambito della Bank Climate Action. Ancora una volta, questo accordo sottolinea il ruolo della BEI quale attore chiave dell’economia europea e come uno dei principali finanziatori di energia pulita e di investimenti legati all’energia pulita e al clima”.
La strategia di Ricerca, Sviluppo e Innovazione di Iberdrola contribuisce allo sviluppo del Piano Strategico Europeo per le Tecnologie Energetiche (SET-Plan) e risponde ai nuovi obiettivi dell’UE in materia di energia pulita. Oltre a rafforzare la competitività dell’azienda e a massimizzare l’uso della tecnologia nelle attività a valore aggiunto, migliorando i processi e la produttività dei propri asset e rendendo più efficienti le proprie attività, il sostegno della BEI contribuirà a combattere il cambiamento climatico attraverso tecnologie che consentiranno di fornire soluzioni più sostenibili, competitive ed efficienti.
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Iberdrola sta quindi consolidando la propria leadership negli investimenti in Ricerca, Sviluppo e Innovazione nel settore energetico europeo e mondiale come strumento chiave per garantirne la sostenibilità, l’efficienza e la competitività e per continuare a guidare la transizione verso un’economia verde. Secondo il rapporto “The 2020 Industrial R&D Investment Scoreboard”, redatto dalla Commissione Europea, Iberdrola è ancora una volta la prima utility privata dell’Unione Europea in termini di investimenti in R&D&I, avendo stanziato 280 milioni di euro nel 2019. L’azienda prevede di raggiungere 400 milioni di euro in questo settore entro il 2025 e, nell’ultimo decennio, i suoi investimenti in R&D&I sono saliti a 2 miliardi di euro.
Questo finanziamento risponde agli obiettivi della BEI e dell’UE indirizzati a favorire l’energia sostenibile e lo sviluppo della capacità tecnologica delle imprese, a testimonianza dell’impegno della Banca nel supportare i progetti innovativi volti a decarbonizzare l’economia europea.