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Gruppo MET riceve una linea di credito da 1,1 miliardi di euro

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Foto di Derek Sutton su Unsplash

La linea di credito prevede un’opzione per aumentare il prestito fino a un massimo di 1,7 miliardi di euro

Baar (Svizzera), 29 luglio 2024 – Il Gruppo MET, una delle aziende energetiche in più rapida crescita in Europa, ha firmato un prestito di base di 1,1 miliardi di euro (Borrowing Base Facility) per la sua divisione Vendite e Trading, che comprende anche le attività italiane del Gruppo in questo segmento. Lo strumento dimostra la fiducia dei partner bancari nel modello di business integrato di MET.

La Borrowing Base Facility è stata strutturata e guidata da ING Bank N.V. in qualità di coordinatore, affiancata da Coöperatieve Rabobank, Natixis CIB e Société Générale in qualità di Bookrunning Mandated Lead Arrangers, e sostenuta da un pool di altre 13 banche internazionali. La linea di credito prevede un’opzione per aumentare il prestito fino a un massimo di 1,7 miliardi di euro, per consentire a MET Group di far fronte a un’ulteriore crescita o a cambiamenti nella struttura e nel contesto del mercato.

L’esperienza degli ultimi anni ha chiaramente dimostrato l’importanza di soluzioni di finanziamento adeguate, scalabili ed efficienti nel comparto del gas, GNL ed energia. Questo strumento, come principale veicolo finanziario del segmento Vendite e Trading di MET, continua a essere un pilastro fondamentale nel quadro di finanziamento di MET, sostenendo in particolare l’importazione di GNL e lo stoccaggio e la vendita di gas naturale in Europa e non solo.

Sven KirchCFO di MET Group, ha commentato: “Sono molto soddisfatto del risultato della nuova Borrowing Base Facility e dei termini che abbiamo raggiunto con il pool dei nostri partner bancari. La BBF riflette i progressi compiuti da MET in termini di forza finanziaria, ma è anche un riconoscimento in termini di chiarezza del nostro approccio alla gestione del rischio e di traiettoria di crescita che continuiamo a seguire. Confidiamo di consolidare il nostro track record e di svolgere il nostro ruolo nella risoluzione della principale sfida in campo energetico, composta da sicurezza energetica, decarbonizzazione e costi”.

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