L'azienda pioniera nello sviluppo di parchi eolici in Italia è disponibile a partecipare al tavolo tecnico annunciato da Pichetto alla Camera
Fri-El Green Power ha identificato oltre 100 possibili installazioni geotermiche nel solo bacino della Pianura Padana
Roma, 03 ago. – “Accogliamo con un plauso le parole del Ministro Pichetto Fratin sulla geotermia in risposta all’altrettanto valida interrogazione degli Onorevoli Rossi e Zucconi che si è svolta ieri alla Camera dei Deputati. È fondamentale che lo sviluppo della geotermia, che oltre ad avere enormi prospettive di crescita è una delle poche fonti rinnovabili programmabili e continuative, resti al centro del dibattito per la decarbonizzazione e la sicurezza energetica del nostro Paese”.
Lo dichiara Ernst Gostner, amministratore delegato di Fri-El Green Power, azienda pioniera nello sviluppo di parchi eolici in Italia, e di Fri-El Geo.
“Fri-El Geo, con il progetto Pangea, ha identificato oltre 100 possibili installazioni geotermiche nel solo bacino della Pianura Padana. Se dovesse venire ultimato con le sue cento installazioni in tutto, di cui tredici già in pipeline e 6,6 miliardi di euro di investimenti, l’energia generata permetterebbe di evitare il consumo di 9,6 miliardi di metri cubi di gas naturale e l’emissione di 17,3 milioni di tonnellate di CO2 nel solo nord Italia, ad oggi tra le aree più inquinate d’Europa”, spiega Gostner. “Come sottolinea il Ministro, un quadro regolatorio stabile è essenziale per poter investire ed operare, soprattutto al di fuori della Toscana dove la geotermia ha una presenza storica e consolidata. Pertanto assicuriamo fin d’ora la nostra piena disponibilità a partecipare al tavolo tecnico che il MASE intende avviare”.