L’Amministratore Delegato Pierroberto Folgiero presenta in dettaglio il Piano Industriale 2023-2027, che esprime l’ambizione del Gruppo di diventare leader mondiale nella realizzazione e gestione a vita intera della nave digitale e green, per i settori del turismo crocieristico, della difesa e dell’energia.
Nel confermare i target finanziari consolidati per il 2023-2027, sono stati declinati i target divisionali per i settori in cui opera il Gruppo.
Il raggiungimento degli obiettivi del Piano Industriale è abilitato dai seguenti fattori distintivi del Gruppo::
- Leadership di mercato nei settori cruise, naval e offshore, e forte cross-fertilization di competenze all’interno del Gruppo con economie di scala e di scopo
- Capacità di operare in ambito globale con 18 siti produttivi localizzati in 4 continenti, facendo leva sul know-how globale con competenze locali, che permettono di rispondere alle dinamiche geopolitiche di regionalizzazione
- Integrazione verticale grazie a competenze nell’automazione, nell’elettromeccanica e nei sistemi di propulsione e generazione necessarie per guidare la transizione digitale e verde
- Capacità di offrire soluzioni digitali integrate per le flotte, dal supporto ingegneristico, al digital asset management, al training e simulazione, e alla cybersecurity a supporto del core business, finalizzate ad un’offerta a 360 gradi e per tutto il ciclo di vita delle navi
CONTESTO DI MERCATO
Il Piano Industriale 2023-2027 si colloca in un contesto sfidante, con significative opportunità:
- Mercato Cruise in ripartenza dopo l’emergenza Covid con la crescita dei crocieristi prevista ad un tasso del 6% annuo fino al 2030, che prospetta una ripresa degli ordinativi per nuove navi dal 2023-2024
- Mercato Militare in un mutato contesto globale ove l’attuale scenario geopolitico richiede la disponibilità di flotte di maggiori dimensioni e più elevati standard tecnologici, sia per programmi in essere con la Marina Militare Italiana e l’US Navy, che per altri programmi esteri per corvette e fregate
- Mercato Offshore trainato dal settore eolico con una crescita prevista della potenza installata da 59,2 GW a ca. 270 GW nel 2030, la costruzione di nuovi campi eolici e la manutenzione di quelli operativi richiederà nuovi mezzi specializzati di tipo CSOV, SOV e cable layer
- Settore con forte spinta per ESG e decarbonizzazione ove l’International Maritime Organisation ed i principali armatori hanno iniziato ad assumere impegni ambiziosi di Net Zero Emissions delle operazioni di crociera entro il 2050
PILASTRI STRATEGICI DEL PIANO INDUSTRIALE
Il Piano si basa sui 5 pilastri strategici, già presentati ai mercati il 15 dicembre 2022. I primi tre pilastri strategici sono indirizzati al raggiungimento dei risultati del piano industriale al 2027, ovvero:
- Concentrazione sul core business della cantieristica cruise, difesa e offshore, e nella realizzazione del portafoglio ordini
- Creazione di valore attraverso la costante mitigazione dei rischi, la forte attenzione alla gestione dei costi e l’ottimizzazione delle dinamiche di cassa
- Commitment industriale alla strategia di sostenibilità
Il posizionamento di lungo periodo del Gruppo e le fondamenta per il prossimo ciclo industriale sono basati sul pilastro strategico del commitment industriale alla strategia di sostenibilità, oltre ai seguenti due pilastri strategici:
- Estensione della fornitura di servizi offerti volta a massimizzare l’efficacia e l’efficienza operativa della nave nel suo intero ciclo di vita
- Consolidamento delle proprie competenze di integratore di piattaforma
INIZIATIVE STRATEGICHE ALLA BASE DEL PIANO INDUSTRIALE
Alla base dei 5 pilastri strategici sono state individuate le seguenti 10 iniziative strategiche, che verranno illustrate in dettaglio nella presentazione del Capital Markets Day:
- Operations excellence del core business, con l’aumento dell’efficienza di ingegneria e produzione, grazie alla rivisitazione dei processi produttivi e digitalizzazione dei cantieri
- Aumento della competitività del business delle navi specializzate, a fronte delle prospettive di crescita del settore wind offshore
- Rivisitazione strategica e individuazione di azioni di de-risking e partnering del business delle Infrastrutture, facendo leva sul backlog
- Potenziamento del business dell’arredo a supporto delle attività captive ed espansione nel non captive
- Estensione delle best practices nei processi di acquisto attraverso l’adozione di un approccio interfunzionale e interdivisionale
- Disciplina finanziaria, assegnando responsabilità specifiche e trasversali per il controllo delle spese e in virtù della standardizzazione dei processi
- Abilitazione dell’applicazione a bordo nave di nuove tecnologie di propulsione e nuovi carburanti facendo leva sulle competenze e capacità produttive “green”
- Identificazione di una chiara strategia di sostenibilità con una roadmap dettagliata volta a rispondere proattivamente alle regolamentazioni sempre più stringenti
- Rafforzamento ulteriore del ruolo di digital design authority e di integratore di soluzioni complesse che includono sistemi di automazione, data management e intelligenza artificiale per la clientela cruise
- Rafforzamento delle competenze di Orizzonte Sistemi Navali volta a massimizzare le capacità di integrazione dei sistemi di combattimento per la clientela defence