Dopo il completamento dell'aumento di capitale effettuato da Lhyfe nell'ambito dell'offerta pubblica iniziale e della quotazione sul mercato regolamentato Euronext di Parigi, EDPR ha stipulato un accordo con la società francese per identificare, sviluppare, costruire e gestire congiuntamente progetti di produzione di idrogeno rinnovabile.
EDP Renewables (Euronext: EDPR), quarto produttore mondiale di energia eolica, ha stipulato un accordo industriale con Lhyfe (Euronext: LHYFE), società francese dedicata alla produzione di idrogeno rinnovabile, per individuare, sviluppare, costruire e gestire congiuntamente progetti in questa area di business.
In base a tale accordo, EDPR fornirà elettricità rinnovabile ai progetti di generazione di idrogeno di Lhyfe. Inoltre, le due società identificheranno opportunità per il co-sviluppo di progetti, con una partecipazione di EDPR che potrebbe raggiungere il 50% del capitale dei progetti. Le società collaboreranno anche nelle attività di R&D, nello sviluppo di nuovi progetti e nell’acquisto di attrezzature.
L’obiettivo dell’accordo è quello di creare valore, sfruttando le sinergie derivanti dalle competenze e dalle capacità complementari delle due società, favorendo la crescita del portafoglio di EDPR, soprattutto in Francia, e favorendo lo sviluppo dei progetti di Lhyfe in tutto il mondo. L’accordo, inoltre, contribuisce a raggiungere una maggiore competenza operativa e commerciale nei progetti di idrogeno rinnovabile.
Miguel Stilwell d’Andrade, CEO di EDP e EDP Renewables: “Siamo lieti di aver chiuso questo importante accordo con Lhyfe nell’ambito della sua IPO. Crediamo che l’idrogeno rinnovabile possa integrare l’elettrificazione come il mezzo migliore per ridurre le emissioni di CO2 e raggiungere la decarbonizzazione dell’economia, anche nei settori difficili da elettrificare. Con questo accordo con Lhyfe, rafforziamo il nostro impegno per l’accelerazione della transizione energetica, facendo al contempo un passo avanti verso la realizzazione dei nostri piani di crescita.”
Matthieu Guesné, fondatore e CEO di Lhyfe: “Siamo molto orgogliosi di concludere questo accordo con uno dei maggiori produttori di energia rinnovabile al mondo. La fiducia accordataci da EDPR ci permette di considerare positivamente lo sviluppo del nostro idrogeno rinnovabile a livello mondiale e su larga scala. Non vediamo l’ora di sviluppare i nostri futuri siti produttivi insieme a loro e di decarbonizzare immediatamente la mobilità locale e gli usi industriali, grazie all’unione delle nostre forze.”
Questa partnership con Lhyfe riafferma l’impegno di EDP nel settore dell’idrogeno rinnovabile. L’azienda ha l’ambizione di sviluppare 1,5 GW di capacità di produzione di idrogeno verde entro il 2030. Il gruppo ha infatti creato la H2 Business Unit (H2BU), dedicata in particolare allo sviluppo di progetti di idrogeno rinnovabile e focalizzata sullo sviluppo di opportunità in settori promettenti, come l’industria siderurgica, chimica, le raffinerie e i cementifici, nonché il trasporto pesante a lunga percorrenza.
EDP è all’avanguardia in questa soluzione energetica pulita grazie al suo ruolo di guida in vari progetti come GreenH2Atlantic, un progetto di produzione di idrogeno rinnovabile da 100 MW a Sines (Portogallo) che è uno dei tre progetti selezionati dal bando Green Deal dell’UE per dimostrare la fattibilità della produzione di idrogeno verde. EDP sta inoltre promuovendo altri progetti in Spagna e in Brasile, nell’ambito dei suoi piani di transizione equa per trasformare le centrali a carbone in poli tecnologici puliti, senza lasciare indietro nessuno. Inoltre, EDP si sta impegnando attivamente con gli operatori del settore dell’idrogeno, sfruttando il suo significativo portafoglio di attività rinnovabili, in particolare negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda l’IPO di Lhyfe, l’obiettivo è quello di sostenere la strategia di sviluppo e crescita dell’azienda. L’azienda ha un portafoglio di oltre 4,8 GW di capacità installata totale in 93 progetti in fase di sviluppo in Europa e prevede di installare 200 MW entro il 2026 e 3 GW entro il 2030. Di questi 93 progetti, 20 sono in fase avanzata di sviluppo, con una capacità totale di 380,5 MW che dovrebbe entrare in funzione tra il 2023 e il 2026.
Nel settembre 2021, Lhyfe ha inaugurato il primo impianto industriale al mondo direttamente collegato a un parco eolico e a una fornitura di acqua di mare che consente l’elettrolisi, e da allora ha iniziato a fornire il suo idrogeno verde per alimentare gli usi della mobilità nella regione. Date le dimensioni e la maturità dei suoi progetti, Lhyfe è uno dei maggiori e più avanzati operatori del mercato dell’idrogeno verde.
La rilevanza dell’idrogeno si spiega con la previsione che la domanda globale di idrogeno aumenterà di sei volte tra il 2020 e il 2050, raggiungendo 530 milioni di tonnellate nel 2050, trainata dalla crescita economica e dalla moltiplicazione degli usi, sia nell’industria che nella mobilità. La quota di idrogeno rinnovabile dovrebbe rappresentare il 60% della domanda totale di idrogeno entro il 2050.