Rinnovabili • Rinnovabili •

Ecopneus torna anche quest’anno a Festambiente, nel cuore della Maremma, con un’isola green in gomma riciclata da PFU

Il 2 agosto il Direttore Generale di Ecopneus, Federico Dossena, parteciperà al dibattito “L’Italia in cantiere: innovare, includere, riconvertire per accelerare la transizione ecologica e superare la crisi climatica.”, insieme a Stefano Ciafani, Presidente Nazionale Legambiente, Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente della Camera, Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana e tante altre figure istituzionali.

crediti: ECOPNEUS

La 35esima edizione di Festambiente, il Festival Nazionale di Ecologia e Pace, si terrà dal 2 al 6 agosto a Rispescia (GR)

Dal 2 al 6 agosto a Rispescia (Gr) torna l’appuntamento con Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente che da trentacinque anni rappresenta uno degli eventi di riferimento per il dibattito ambientale in Italia, che accoglierà nel cuore della Maremma visitatori di ogni fascia di età coinvolgendoli numerose attività ed eventi che avranno come protagonista la gomma riciclata.

Conferenze, mostre, laboratori didattici, rassegne cinematografiche, concerti, spettacoli, attività sportive e tanto divertimento si svolgeranno, infatti, sulle installazioni e i campi realizzati in gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso, realizzate grazie al supporto di Ecopneus, società senza scopo di lucro tra i principali responsabili della gestione dei PFU (Pneumatici Fuori Uso) in Italia, che dal 2014 affianca Legambiente in questo Festival.

Campi da calcio e da basket, minigolf, parco giochi inclusivo TuttinGioco, aree relax, piste ciclabili, elementi di arredo urbano, e molto altro ancora: sono tante le creazioni in gomma riciclata presentate da Ecopneus a Festambiente nel corso degli anni. Esempi tangibili di economia circolare fruibili dai molti visitatori che ogni anno partecipano con entusiasmo all’evento, alla scoperta dei benefici derivanti dal corretto riciclo dei PFU, dal quale deriva un materiale altamente versatile e ottimale per la realizzazione di soluzioni innovative per l’industria sportiva e urbana.

In scia agli eventi meteo-climatici che negli ultimi mesi hanno colpito numerose regioni dell’Italia, mercoledì 2 agosto, a seguito dell’inaugurazione, la manifestazione darà ampio spazio a testimonianze e dibattiti sulle misure da applicare per far fronte all’attuale situazione di emergenza climatica con il talk L’Italia in cantiere: innovare, includere, riconvertire per accelerare la transizione ecologica e superare la crisi climatica”. Il dibattito, al quale prenderà parte Federico Dossena, Direttore Generale di Ecopneus, sarà coordinato da Francesco Loiacono, Direttore de La Nuova Ecologia, e vedrà come ospiti Stefano Ciafani, Presidente Nazionale Legambiente; Camilla Laureti, Europarlamentare; Simona Petrucci, componente della Commissione Ambiente del Senato; Mauro Rotelli, Presidente Commissione Ambiente della Camera; Francesco Battistoni, Vicepresidente Commissione Ambiente della Camera; Walter Rizzetto, Presidente Commissione lavoro della Camera; Eugenio Giani, Presidente Regione Toscana; Riccardo Piunti, Presidente CONOU; Silvia Totaro, Sustainability & SHE Manager Nespresso Italiana.

“Siamo entusiasti di riconfermare la nostra presenza al fianco di Legambiente a questa nuova edizione di Festambiente – ha dichiarato Federico Dossena, Direttore Generale di Ecopneus – In un anno che ha visto il territorio nazionale divenire vittima di eventi climatici estremi, l’edizione 2023 sarà un’occasione di grande rilievo per riflettere e rimarcare l’importanza di agire prontamente per limitare quanto più possibile il peggioramento della crisi climatica, attraverso interventi che promuovano la transizione ecologica e l’economia circolare. Tra queste, l’attività che Ecopneus svolge quotidianamente attraverso il corretto recupero e riciclo dei PFU permette di ottenere diretti vantaggi non solo ambientali ma anche economici per il nostro Paese”.

Grazie alle attività di recupero e riciclo da parte di Ecopneus, nel 2022 il nostro Paese ha evitato l’emissione in atmosfera di oltre 368 mila tonnellate di CO2, sono state risparmiate 336.723 tonnellate di risorse ed è stato evitato il consumo di 1,5 milioni di m3 di acqua, equivalente alla quantità di acqua necessaria per riempire 600 piscine olimpioniche.