“L’economia circolare è fondamentale per il futuro. L’Europa è molto determinata e precisa a intervenire e fissare standard. Paradossalmente non l’ha fatto nel settore degli oli usati. L’Europa dice ‘la rigenerazione è la soluzione migliore’ e poi non fa nulla per imporla. Il Conou in Italia rigenera il 98% degli oli usati mentre la media europea è di circa 61%. Ci aspettiamo che a breve vengano fissati dei target. Probabilmente negli altri Paesi c’è un importante utilizzo dell’olio usato come combustibile e questo potrebbe condizionare l’Europa nel voler fissare questi standard”. Così il Presidente del CONOU Riccardo Piunti che questa mattina ha partecipato alla tavola rotonda “Innovazione tecnologica e Pnrr per velocizzare la transizione ecologica italiana” durante l’XI edizione di EcoForum, la conferenza nazionale sull’economia circolare.
“Un altro tema importante che vorrei sottolineare è che le stesse aziende europee che ritirano in Italia i rifiuti industriali pericolosi per bruciarli o trattarli a casa loro, ora stanno iniziando ad acquistare direttamente le nostre aziende di raccolta. Abbiamo quindi un fenomeno di integrazione verticale, un processo in corso che sta in avvio per crescere e continuare che può cambiare il ns mercato e lo stesso DNA della nostra raccolta.
“Infine vorrei che si accendessero sempre più i riflettori sui Pfas, le sostanze perfluoroalchiliche “for ever chemicals”. Si tratta di sostanze pericolosissime ampiamente utilizzate, altamente dannose per gli esseri umani e la stessa specie umana di cui attaccano il sistema immunitario e riproduttivo; si trovano in tanti oggetti usati nella nostra vita quotidiana e non sono in alcun modo distruttibili. Pensate che gli Stati Uniti hanno da poco stanziato 9 miliardi di dollari nella ricerca per capire come eliminarli. Intanto i Pfas continuano ad accumularsi nelle nostre acque, perché non si sa come distruggerli e finiranno per condizionare in modo serio la economia circolare.”, conclude.
L’XI edizione di EcoForum è stata organizzata da Legambiente, Nuova Ecologia e Kyoto Club, in collaborazione con CONOU e Conai, ed ha avuto il patrocinio del MASE e della Regione Lazio.
Fonte: CONOU