E.ON ha aumentato gli investimenti nelle Reti energetiche del 15%, raggiungendo circa 3,6 miliardi di euro (9M 2023*: 3,1 miliardi di euro) al fine di espandere, modernizzare e digitalizzare l'infrastruttura di rete nell'ambito della transizione energetica
E.ON aumenta gli investimenti del 20% rispetto all’anno precedente
- Risultati in linea con le aspettative: EBITDA rettificato di Gruppo di 6,7 miliardi di euro e utile netto rettificato di 2,2 miliardi di euro dopo nove mesi.
- Investimenti a favore della transizione energetica in crescita del 20% rispetto all’anno precedente: E.ON ha investito 4,7 miliardi di euro nei primi nove mesi, di cui 3,6 miliardi di euro nel settore delle reti energetiche.
- Circa il 75% del fabbisogno di finanziamento esterno per l’anno fiscale 2024 è coperto da green bond; ulteriormente ampliato il prefinanziamento per il 2025.
- Riaffermata la guidance per l’intero anno: previsto un EBITDA di Gruppo rettificato di 8,8-9,0 miliardi di euro e un utile netto di Gruppo rettificato di 2,8-3,0 miliardi di euro.
Alla fine del terzo trimestre del 2024, E.ON rimane in linea con il raggiungimento degli obiettivi per l’intero anno. Inoltre, l’azienda sta compiendo numerosi progressi nell’incremento degli investimenti.
Nadia Jakobi, CFO di E.ON, ha commentato: “I risultati dei primi nove mesi dimostrano ancora una volta che stiamo seguendo la nostra strategia con coerenza e successo. Oggi più che mai stiamo investendo in una crescita sostenibile e abbiamo dimostrato ancora una volta la nostra performance operativa. Questo ci permette di confermare i nostri obiettivi finanziari per l’intero 2024”.
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Risultati economici in linea con le aspettative per l’intero anno
Come previsto, l’EBITDA rettificato del Gruppo, pari a circa 6,7 miliardi di euro per i primi nove mesi del 2024, è stato inferiore all’elevato valore dell’anno precedente, caratterizzato da effetti positivi one-off (9M 2023: 7,8 miliardi di euro). Al netto di questi effetti una tantum, l’EBITDA sottostante è aumentato nella fascia bassa a tre cifre, grazie alla crescita trainata dagli investimenti. La performance aziendale di E.ON nei primi nove mesi conferma quindi il quadro che si era già delineato nella prima metà dell’anno.
Nei primi nove mesi dell’esercizio 2024, l’utile netto di Gruppo rettificato è stato pari a circa 2,2 miliardi di euro (2,9 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2023) e quindi in linea con le previsioni. E.ON rimane sulla buona strada per l’intero anno e continua a prevedere un EBITDA di Gruppo rettificato di 8,8-9,0 miliardi di euro e un utile netto di Gruppo rettificato di 2,8-3,0 miliardi di euro.
Attuata la strategia di crescita: E.ON aumenta gli investimenti del 20% rispetto all’anno precedente
Nei primi nove mesi dell’anno, E.ON ha dato ulteriore impulso alla transizione energetica investendo in misura significativa nelle sue tre aree di business principali. L’azienda ha investito finora oltre 4,7 miliardi di euro nell’anno fiscale in corso. Ciò rappresenta un aumento del 20% rispetto al livello dell’anno precedente. L’azienda continua a pianificare investimenti per un totale di circa 7,2 miliardi di euro per l’intero anno 2024.
- E.ON ha aumentato gli investimenti nelle Reti energetiche del 15%, raggiungendo circa 3,6 miliardi di euro (9M 2023*: 3,1 miliardi di euro) al fine di espandere, modernizzare e digitalizzare l’infrastruttura di rete nell’ambito della transizione energetica.
- Gli investimenti nel segmento Energy Retail sono aumentati di oltre il 40%, raggiungendo 390 milioni di euro (9M 2023*: circa 280 milioni di euro), grazie ad un impegno verso un ulteriore miglioramento del servizio clienti, verso offerte digitali e l’espansione dell’infrastruttura di ricarica per la mobilità elettrica di E.ON in tutta Europa.
- Nel settore Energy Infrastructure Solutions, gli investimenti sono cresciuti fino a oltre 660 milioni di euro, superando di circa il 50% il livello dell’anno precedente (9M 2023*: circa 450 milioni di euro), grazie all’acquisizione di una partecipazione in un grande progetto di batterie di accumulo nel Regno Unito.
I green bond coprono circa il 75% del fabbisogno di finanziamento per il 2024 – il prefinanziamento per il 2025 è ulteriormente ampliato
Tra il 2024 e il 2028, E.ON prevede di investire un totale di 42 miliardi di euro nella transizione energetica in tutta Europa e quindi in un sistema energetico sicuro, competitivo e sostenibile. A tal fine, resta necessario migliorare il quadro normativo centrale e creare un sistema normativo globale adeguato. La sicurezza degli investimenti per gli operatori di rete e i loro investitori è essenziale per raggiungere gli obiettivi della transizione energetica, in particolare per quanto riguarda l’espansione dell’infrastruttura di rete.
E.ON ha emesso con successo obbligazioni per un totale di oltre 4,8 miliardi di euro nei primi nove mesi dell’anno fiscale 2024. A lungo termine, il Gruppo punta a far sì che i green bond coprano oltre il 50% delle proprie necessità di finanziamento.