Il progetto, denominato Climate Pioneer, prevedrà per ogni ricarica effettuata dai clienti di E-GAP la piantumazione di un albero di Mangrovia e la protezione di 1,15 m2 di foresta tropicale
Investire in attività che riducono l’impatto ambientale generato dalla CO2, come la piantumazione di alberi e la protezione di foreste in tutto il mondo, per ogni ricarica elettrica effettuata dai clienti. Sono questi gli obiettivi previsti da Climate Pioneer, il progetto annunciato oggi da E-GAP, il primo servizio di ricarica rapida urbana, mobile e on-demand in Europa, con Green Future Project, l’innovativa piattaforma italiana che offre a privati e imprese la possibilità di partecipare attivamente alla mitigazione del cambiamento climatico tramite un servizio accessibile e modulabile.
L’accordo prevedrà che, per ogni ricarica effettuata, E-GAP investirà un euro per finanziare la piantumazione di un albero presso Vilamatsa Mangrove Site, in Madagascar, e la protezione di 1.15 m2 di foresta tropicale nella Riserva Canandé in Ecuador. Ogni utente potrà inoltre a breve monitorare l’impatto dei progetti sostenuti grazie ad appositi contatori di Green Future Project sull’app e sul sito di E-GAP e riceverà mensilmente sia una mail con il riassunto dell’impatto generato dalle proprie ricariche sia un Impact card da poter condividere sui social media.
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“L’accordo con Green Future Project rappresenta per E-GAP un’occasione importante per incrementare ulteriormente l’impegno per la tutela dell’ambiente, realizzando progetti sostenibili in tutto il mondo e contribuendo in prima linea alla lotta al cambiamento climatico” ha dichiarato Luca Fontanelli, Ceo di E-GAP.“Contiamo inoltre con questi progetti di sensibilizzare ulteriormente i nostri partners e i nostri clienti su questi temi, spingendoli a contribuire concretamente in prima persona alla riduzione dell’inquinamento globale” ha concluso Fontanelli.
“La partnership con E-GAP è un prezioso tassello per accelerare la lotta al cambiamento climatico, sensibilizzando consumatori e popolazione aziendale a compiere scelte sempre più sostenibili. Ciascuno di noi può contribuire anche nel suo piccolo, l’obiettivo di questo accordo è proprio quello di facilitare una partecipazione concreta del singolo” ha dichiarato Pietro Pasolini, Fondatore e CEO di Green Future Project. “Green Future Project è fortemente impegnata nel consentire a tutti, aziende e individui, di partecipare attivamente alla mitigazione del riscaldamento globale fornendo un servizio di abbonamento semplice e trasparente per tutelare l’ambiente“ ha concluso Pietro Pasolini.
L’accordo con Green Future Project comprende anche Climate Leader, il progetto già attivo dagli scorsi giorni per rendere le attività del personale di E-GAP a impatto zero. Il progetto prevede la divisione dei dipendenti in tre fasce in base all’inquinamento prodotto dai loro spostamenti lavorativi e il conseguente impegno aziendale ad investire risorse economiche in progetti green per la compensazione delle emissioni inquinanti. I risultati raggiunti grazie al Climate Leader sono visibili sul sito corporate dell’azienda che monitorerà in tempo reale la quantità di CO2 che si è contribuito a compensare con le attività previste.
In questo secondo progetto le iniziative previste riguarderanno il finanziamento della piantumazione di alberi a Vilamatsa Mangrove Site in Madagascar, la protezione forestale della Riserva di Canandé e della Riserva di Narupa, in Ecuador, e della Riserva di Bajo Calima y Bahia Malaga, in Colombia, e anche l’incentivo all’utilizzo di energia rinnovabile come la Wind Farm nel distretto di Jaisalmer, in India.