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Conversione in bioraffineria dell’impianto Eni di Livorno, il ruolo di KT

KT eseguirà le attività di Ingegneria, Procurement e Costruzione (EPC) per la realizzazione di un impianto di produzione di idrogeno da gas metano

futuro dell'idrogeno
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MAIRE (MAIRE.MI) annuncia che la propria controllata KT – Kinetics Technology (Integrated E&C Solutions) si è aggiudicata un contratto EPC da parte di Eni per la realizzazione di un impianto per la produzione di idrogeno nella raffineria Eni di Livorno. 

Il valore complessivo del contratto è pari a €123 milioni e il completamento del progetto è previsto nel 2026.

L’impianto, che verrà progettato e realizzato da KT, processerà gas naturale e materie prime biogeniche quali scarti alimentari come oli di cottura e grassi animali, nonché’ residui provenienti dall’industria agroalimentare, per produrre idrogeno destinato alla produzione di biocarburanti per la mobilità. L’impianto, inoltre, è stato progettato in modo da poter implementare in una fase successiva un’unità di cattura della CO2 residua.

La realizzazione della nuova unità si inserisce nel progetto di ENI di conversione in bioraffineria dell’impianto di Livorno.

Alessandro Bernini, CEO di MAIRE, ha commentato: “Siamo orgogliosi di questo importante risultato raggiunto con Eni. Tra le eccellenze italiane del settore energetico, MAIRE conferma il proprio ruolo di fornitore di tecnologie innovative e di servizi integrati di ingegneria, contribuendo alla decarbonizzazione dei trasporti attraverso l’incremento di produzione di biocarburanti.”