L’intervento del Ministro all’evento Earthday Europe all’interno del Padiglione del Mediterraneo alla conferenza sul clima a Baku
Baku, 19 novembre – “È un periodo di guerre e di cambio di vertici, non penso solo agli Stati Uniti ma anche all’Unione Europea a sei mesi dalle ultime elezioni. Per il clima è un momento difficile, ma questo deve darci lo stimolo per essere ancora più concreti e determinati.”
Così si è espresso il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin intervenendo durante l’evento “Dal G7 a COP29. L’Italia per il coinvolgimento dei giovani nell’azione climatica” Organizzato da Earthday Europe nel Padiglione del Mediterraneo per COP29.
“I giovani provenienti da tutto il mondo hanno onorato governo italiano con le loro idee. Sono animati dalla volontà di dare il loro contributo
. – ha ricordato il Ministro – Protestare è un diritto, ma farlo con una proposta è un contributo in più. Le loro istanze sono entrate nel documento finale del G7 e saranno per noi di ispirazione in questi negoziati.”
L’evento è stata occasione per ribadire la centralità dei giovani nella questione ambientale e climatica e sottolineare l’impegno del MASE per la loro valorizzazione.
Nel dialogo con Pierluigi Sassi, presidente Earth Day Italia, il Ministro ha ricordato l’impegno speso per l’iniziativa Youth4Climate che sta permettendo lo sviluppo di progetti di centinaia di giovani provenienti soprattutto dai paesi in via di sviluppo.
Pichetto ha quindi ricordato il valore del lavoro che ragazzi e ragazze provenienti dai sette paesi più industrializzati al mondo hanno fatto per gli Stati Generali dell’Ambiente per Giovani consegnato durante lo scorso G7 di Torino. Per l’occasione uno dei giovani rapporteur degli Stati Generali ha simbolicamente riconsegnato il documento finale al Ministro e al capo della delegazione italiana a COP29, il Direttore Generale Alessandro Guerri, perché anche in occasione di questi negoziati le istanze dei giovani siano tenute in considerazione.
Infine Pichetto ha ricordato l’importanza del Giubileo 2025, straordinaria occasione per ispirare i giovani ad una cittadinanza attivi che acceleri il cambiamento di cui abbiamo urgente bisogno.
“Papa Francesco con la Laudato si’ ha dato un contributo importante per la presa di coscienza sulle questioni ambientali. Ha spronato i giovani a suo modo dicendo “fate chiasso” e invitandoli in modo netto e chiaro a essere partecipi. Il Giubileo del prossimo anno sarà il momento per rinnovare questa sfida. Avremo anche il giubileo dell’ambiente che Ispra gestirà per conto del Ministero.”