Schneider Electric, leader nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, presenta la sua nuova vision “Buildings of the Future”: grazie ad un’infrastruttura IoT che integra soluzioni digitali e distribuzione elettrica smart è oggi possibile immaginare e realizzare edifici più sostenibili, resilienti, iper-efficienti e in grado di garantire comfort e benessere alle persone. Questa visione è stata presentata nel quadro dell’Innovation Summit World Tour virtuale, iniziato l’otto ottobre scorso; con Buildings of the Future Schneider Electric aiuterà le aziende del settore a rispettare i requisiti ambientali, le richieste del mercato e le esigenze di chi vive e lavora negli edifici.
“Ci sono nuove e vecchie necessità che stanno cambiando il modo in cui, nel mondo, si pensa agli edifici” ha detto Laurent Bataille, executive vice-president della divisione Digital Energy di Schneider Electric. “Con il corretto approccio di progettazione e impiegando le nuove tecnologie digitali possiamo soddisfare le necessità del Pianeta, degli investitori, di chi sviluppa progetti immobiliari, degli occupanti degli edifici, senza fare compromessi. Gli edifici hanno un ruolo cruciale per il benessere ambientale ed economico ed è estremamente necessario adattare al futuro le scelte e le pratiche che si adottano, sia in contesti di nuova costruzione, sia in strutture preesistenti”.
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Costruire un futuro sostenibile
Le sfide ambientali e competitive hanno costretto le aziende del settore a considerare il ruolo che gli edifici hanno nelle emissioni di anidride carbonica e nello spreco delle risorse. Gli edifici – in fase di costruzione e operativa – consumano circa il 30% di tutta l’energia mondiale (dati IEA) e contribuiscono per circa il 40% alle emissioni globali di gas serra. Ma ci sono nuove tecnologie che possono iniziare a cambiare in meglio questi dati. Ad esempio, in tutto il mondo sono installati più di 30 milioni di quadri elettrici di media tensione in cui si impiega l’esafluoruro di zolfo (SF6), un potente gas serra. Nel quadro del suo programma Green Premium Schneider Electric ha sviluppato un quadro che usa aria pura invece che gas SF6, ottenendo più sicurezza e sostenibilità. Le nuove tecnologie, in un mondo “all-digital” e “all-electric” aiuteranno nella lotta al cambiamento climatico.
Costruire resilienza
Mai come oggi i nostri edifici devono essere resilienti. Chi li possiede, chi li gestisce deve fare in modo che tutto funzioni alla perfezione e deve offrire alle persone che vi abitano o lavorano l’esperienza di un edificio non solo confortevole, ma anche sicuro e salubre. Con il Covid-19, la sfida più grande è sapersi adattare continuamente a nuovi ostacoli che possono incidere sulla continuità operativa, garantire una gestione ottimale degli impianti, cambiare le priorità di business rapidamente, modificare il tasso di occupazione degli spazi di lavoro, ridurre i budget disponibili. Nuove soluzioni possono aumentare di molto la resilienza negli edifici.
Ad esempio, EcoStruxure Power digitalizza l’infrastruttura elettrica per renderla più affidabile, aumentarne la disponibilità e stabilizzare le reti con il controllo delle armoniche, l’utilizzo di unità di alimentazione di emergenza (UPS) e con soluzioni per mitigare i rischi elettrici. Con la soluzione BMS Connected Room Solution invece si modernizza l’infrastruttura dell’edificio, rendendolo pronto al futuro, potendo cambiare rapidamente i set-point di regolazione degli impianti HVAC e luci in base alla ridefinizione dei layout degli spazi, scalando verso l’alto o verso il basso in base alle necessità. Entrambe queste soluzioni offrono più resilienza e capacità di adattamento, crescita, evoluzione.
I vantaggi di un edificio iper-efficiente
Gli edifici devono essere iper-efficienti – dalla fase di progettazione e costruzione, fino alla loro messa in opera, e in tutte le fasi del ciclo di vita, manutenzione inclusa. Per arrivarci, si inizia dai primi stadi del processo con la piattaforma di facility management di RIB Software, azienda recentemente entrata a far parte del gruppo Schneider Electric. Con questa soluzione cloud che integra varie suite BIM, tutte le persone coinvolte nel progetto hanno strumenti per collaborare, in tempo reale, alle fasi di realizzazione – progettazione, QTO & stima, programmazione, formulazione di offerte e bandi, costruzione, controllo finanziario integrabile con i sistemi ERP aziendali, gestione e service. Un vero e proprio “digital twin” di edificio: un gemello digitale che permette di incrementare l’efficienza in fase operativa.
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Una volta che un edificio è in funzione, tutti i suoi sistemi, inclusi distribuzione elettrica e HVAC, dovranno essere abbastanza flessibili da reagire a complesse combinazioni di condizioni e permettere di analizzare opportunità e rischi. Un calcolo rischi/benefici è possibile solo se chi gestisce l’edificio ha sufficienti dati e ha livelli di controllo granulari, così da poter continuamente riequilibrare e ottimizzare il funzionamento dell’edificio in risposta al variare degli scenari. La piattaforma di innovazione aperta offerta da EcoStruxure Building mette a disposizioni soluzioni che integrano distribuzione e gestione dell’energia, automazione di edificio, sistemi IT per catturare e analizzare i dati, prendere le migliori decisioni e ottenere livelli di efficienza più elevati.
Aumentare la produttività con edifici che mettono al centro le persone
La gran parte del tempo oggi si passa al chiuso – quasi il 90% della nostra vita, in media, trascorre in ambienti interni. Le persone hanno aspettative crescenti ed è necessario mettere al centro la loro salute e il loro benessere: si tratta di elementi differenzianti per chi possiede edifici, li gestisce, o li affitta. Schneider Electric offre strumenti come Engage Enterprise App ed EcoStruxure Workplace Advisor: una app per erogare servizi digitali di gestione delle risorse dell’edificio (sale riunioni, postazioni di lavoro, regolazione luci e temperatura) e di un software cloud per l’analisi e l’ottimizzazione dello spazio-uffici. Inoltre EcoStruxure Building Advisor, una suite di servizi analitici di monitoraggio, aiuta a monitorare i sistemi HVAC e ad assicurare che i flussi d’aria, di vitale importanza, siano gestiti in modo corretto in base all’effettiva permanenza delle persone e ai livelli di ventilazione necessari.
In questo senso Dar Group, un’azienda di servizi di progettazione, pianificazione, engineering e gestione – collabora con Schneider Electric per ottenere edifici più sostenibili, pensati per le persone e in grado di rispondere alle diverse esigenze di business. “Stiamo sviluppando in questo periodo una nuova sede a Londra in cui portare tutti i nostri brand in crescita” ha dichiarato Andrew Loudon, UK&I Managing Director di Dar Group. “Collaborando con Schneider Electric possiamo influire positivamente sullo sviluppo e la progettazione sostenibili, creando un ambiente che aiuta a collaborare e scambiare idee”.