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Al via il progetto didattico GEA EDU – Idee per il futuro

La sostenibilità arriva “inclasse” grazie al progetto didattico della Fondazione Articolo 49 che ha già coinvolto oltre 2.050 studenti appartenenti a 82 classi di 27 istituti superiori in 13 regioni italiane

progetto didattico GEA EDU

Approfondire insieme alle nuove generazioni le tematiche relative allo sviluppo sostenibile, alla transizione ecologica e ai nuovi ‘green job’ con uno sguardo generale rivolto all’Europa. È l’obiettivo che si pone GEA EDU-Idee per il futuro, il progetto didattico promosso dalla Fondazione Articolo 49, emanazione di WITHUB S.p.A, e destinato alle scuole secondarie di II grado. Il progetto, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ed in collaborazione con il Parlamento Europeo, è partito il 6 febbraio e ha già all’attivo oltre 2.050 studenti, appartenenti a 82 classi di 27 istituti in 13 regioni italiane.

Il progetto educativo GEA EDU si inserisce nel sistema dell’Agenda Onu 2030 che ingloba 17 obiettivi per uno Sviluppo Sostenibile. Gli studenti verranno invitati a riflettere sui ‘goal’ 11 (città e comunità sostenibili), 12 (produzione e consumo responsabili), 13 (lotta contro il cambiamento climatico), lavorando sulle azioni e i comportamenti sostenibili di ogni singolo individuo.

Tre moduli didattici

Nel quadro delle possibilità offerte dall’introduzione dell’educazione civica obbligatoria nelle scuole, il progetto educativo GEA Edu – Idee per il futuro propone tre moduli indipendenti, ognuno dei quali affronterà diverse macro-tematiche riguardanti l’economica circolare. In particolare:

·       PRODUZIONE E CONSUMO SOSTENIBILI: il ruolo del cittadino e delle imprese nella

        gestione quotidiana dei prodotti;

·       ECONOMIA CIRCOLARE, RIUSO, RICICLO E GESTIONE DEI RIFIUTI: la circolarità dei

        consumi con uno sguardo particolare allo smaltimento e alla nuova vita degli scarti;

·       INNOVAZIONE E NUOVE PROFESSIONI: le nuove professioni della sostenibilità offrono

        nuove opportunità di occupazione.

Come funziona

Ciascun modulo, della durata di 40 ore, permette ai ragazzi, una volta completato, di ricevere un attestato di partecipazione che l’istituto di appartenenza potrà trasformare in crediti formativi.

Insegnanti e studenti si possono registrare al progetto sulla piattaforma inclasse.net, sulla quale potranno seguire il percorso didattico e scaricare i materiali a supporto delle tematiche affrontate.

Gli studenti potranno confrontarsi e collaborare per sviluppare un pensiero critico sulle tematiche trattate e partecipare al contest “Idee per il futuro” dando sfogo alla loro creatività e fantasia.

Il contest “Idee per il futuro”

I ragazzi si faranno promotori di idee innovative per migliorare la vita di tutti i giorni per loro stessi e per la loro comunità.

Una giuria di esperti selezionerà i tre migliori progetti; le tre classi vincitrici saranno premiate il 25 maggio a Roma presso Europa Experience, lo spazio multimediale dedicato all’UE e intitolato a David Sassoli, nel contesto del calendario degli Eventi di Withub www.withub.it/meet

“Lanciamo oggi questo progetto educativo – ha detto Andrea Poli, presidente della FondazioneArticolo49 – che si pone tre diversi specifici obiettivi: rendere gli studenti protagonisti della transizione ecologica, trasmettere competenze per l’adozione di buone pratiche nella vita quotidiana e stimolare il confronto. Questi goal sono in linea con il concerto di significati contenuti nella Costituzione Italiana e nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE e costituiscono una fonte di ispirazione per i valori sostanziali della Fondazione49, promotrice del progetto. Libertà, partecipazione e democrazia sono al centro della nostra mission e rappresentano un patrimonio che vogliamo condividere e diffondere nelle scuole, tra i ragazzi e le loro famiglie”.

Il progetto GEA EDU è sostenuto da Federacciai, CoReVe, iN’s Mercato e Nestlé.