Rinnovabili • Acquedotto Pugliese

Acquedotto Pugliese fa rete a Ecomondo

Laforgia (Presidente AQP): “Siamo con le imprese italiane nel vivere la transizione e dialoghiamo con le realtà internazionali cercando soluzioni condivise per affrontare la transizione climatica ed energetica”

Acquedotto Pugliese

La transizione climatica e quella energetica sono una sfida da trasformare in opportunità: dalla 25ma edizione di Ecomondo, l’evento internazionale di riferimento sui temi dell’economia circolare e rigenerativa e della sostenibilità, è arrivato un segnale di risveglio e di grande attività delle imprese di tutti i settori della green economy. Tra dialogo e ascolto, proposte e interazione, Acquedotto Pugliese (AQP) è stata al centro del confronto nella quattro giorni della fiera di Rimini. “Abbiamo 100 anni di buone pratiche – ha spiegato il Presidente di AQP, Domenico Laforgia – da mettere a disposizione ed abbiamo dialogato, confrontandoci anche qui ad Ecomondo, con tante realtà nazionali e internazionali, da Cuba alla Turchia, che vogliono mettere a frutto le nostre capacità industriali e di gestione del servizio idrico integrato”. 

“Abbiamo ascoltato come le imprese italiane vedono e vivono la transizione, come procedendo verso il modello di economia circolare cercano soluzioni condivise per affrontare la transizione climatica ed energetica. Tra le priorità – ha aggiunto Laforgia – c’è una forte spinta verso l’autonomia e la sicurezza energetica, puntando sulle rinnovabili e sull’efficienza, sul riuso e sul riutilizzo delle risorse. Acquedotto Pugliese è pienamente in questo percorso d’impresa: dalle nuove fonti, con progetti sui nuovi acquedotti, sino ai piccoli circuiti locali di gestione dell’acqua, che possono essere utili come fonti idriche alternative; dall’impiego del fotovoltaico e dell’idroelettrico per l’autoproduzione di energia, al potenziamento dei depuratori per il riuso ai fini irrigui, stiamo costantemente migliorando le infrastrutture e le progettualità ad esse collegate, con soluzioni tecnologiche e industriali all’avanguardia. Crediamo che in questa transizione – ha concluso Laforgia – il ruolo dell’acqua nell’economia circolare giochi un ruolo cruciale, come emerso anche dai tanti incontri tenutisi ad Ecomondo in cui abbiamo valorizzato l’esperienza del Mezzogiorno”.

Con la sua partecipazione a Ecomondo 2022, Acquedotto Pugliese, insieme a Regione Puglia, Ager (Agenzia regionale per i rifiuti) e Aseco, ha promosso una sempre maggiore coscienza nella valorizzazione e tutela delle risorse grazie allo sviluppo tecnologico. “L’indirizzo è chiaro – ha sostenuto l’Assessora all’Ambiente della Regione Puglia, Anna Grazia Maraschio  dobbiamo tutelare il nostro territorio favorendo uno sviluppo più che mai compatibile con le risorse naturali e soprattutto con la salute e il benessere dei cittadini. Le criticità da affrontare sono tante e ne siamo consapevoli. Stiamo portando avanti un cambio di paradigma di sviluppo del territorio: circolare, innovativo, a basso impatto”.

Lo stand allestito da Acquedotto Pugliese, chiamato Apah, Acqua che genera Acqua, è stato all’interno della rassegna uno dei centri di dialogo e confronto della Fiera. TVA, la prima web tv tematica sull’acqua, è stato il contenitore multimediale di incontri, iniziative, talk e dibattiti con alcuni dei vertici delle principali utility nazionali, esponenti della sostenibilità e protagonisti della transizione ecologica nazionale e internazionale. Tra questi Nicolas Caradot, Berlin Competence for Water – coordinatore progetto digital water city e Francesco Fatone, Leader Circular Water Cluster che hanno illustrato intervistati da Federico Ferrazza, direttore di Wired Italia, come la digitalizzazione stia cambiando il mondo dell’acqua. Hanno dialogato nello studio Tva con Sergio Luciano, direttore di Economy, di reti internazionali dell’acqua e di cooperazione, Dino Fortunato, Investment Promotion Expert – Technology Promotion Office – Unido  e Bladimir Matos Moya, Vice Presidente National Institute of Hydraulic Resources of Cuba, Andrea Rubini, Water Europe. Si è parlato poi di sostenibilità con Tania Tellini, responsabile settore acqua di Utilitalia. A chiusura Francesco Ferrante, vicepresidente del Kyotoclub, e Giordano Colarullo, direttore generale di Utilitalia, hanno dialogato con il giornalista del sole24ore, Jacopo Giliberto, sugli obiettivi climatici e la decarbonizzazione.