Rinnovabili • Piani di transizione: SBTi, nel 2023 le aziende virtuose raddoppiano

L’onda “verde” dei piani di transizione delle aziende: nel 2023 raddoppiano quelli allineati a 1,5°C

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Pubblicati i dati 2023 della Science-Based Target initiative, l’iniziativa sotto egida Onu che supporta aziende e operatori finanziari a definire percorsi di transizione in linea con gli obiettivi di Parigi. Il numero di soggetti “virtuosi” cresce del 115%, anche tra le Pmi. L’Asia – Giappone e India in testa – guidano il boom

via depositphotos.com Sono 450 le aziende con piani di transizione al massimo livello di ambizione secondo SBTi L’anno scorso è raddoppiato il numero di aziende che adotta piani di transizione in linea con la scienza del clima più aggiornata. A guidare la crescita dell’ambizione del settore corporate è soprattutto l’Asia. Con il Giappone che conquista la prima piazza per imprese che fissano obiettivi science-based. Se il paese del sol levante si impone per numeri assoluti, è invece l’India quello che registra, nel corso del 2023, la crescita più corposa in termini relativi. L’anno scorso, quello che da poco è diventato il 3° maggiore inquinatore mondiale – sorpassando l’Unione Europea – ha segnato una crescita di aziende con piani di transizione allineati all’obiettivo di 1,5 gradi del 520%. Come stanno cambiando i piani di transizione delle aziende globali? È la fotografia scattata dal rapporto 2023 della Science-Based Targets initiative (SBTi), l’iniziativa internazionale guidata dall’Onu che supporta le aziende a definire piani di transizione allineati, in tutti i loro aspetti, agli obiettivi sul clima stabiliti dal Paris Agreement, attraverso una serie piuttosto stringente di requisiti. Quanto pesano queste imprese “virtuose” nel panorama globale? Non poco. Anche da questo punto di vista la…
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