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Il rischio climatico globale approda sui mercati finanziari

La nuova soluzione utilizza i dati meteorologici globali per tracciare il cambiamento climatico, permettendo così di negoziare sui mercati il rischio finanziario legato al tasso di cambiamento climatico

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Foto di Waqutiar Rahaman da Pixabay

L’indice di TP ICAP misura il rischio climatico su scala globale

(Rinnovabili.it) – Il rischio climatico è appena diventato un prodotto da scambiare sui mercati finanziari. Succederà per il tramite di un indice appena lanciato da TP ICAP, uno dei principali fornitori di infrastrutture per i mercati globali e di soluzioni per la gestione di dati, insieme al fornitore di soluzioni per la gestione del rischio ambientale Speedwell. Si chiamerà ICAP-Speedwell Climate Index e utilizza i dati meteorologici globali per tracciare il cambiamento climatico, permettendo così di negoziare sui mercati il rischio finanziario legato al tasso di cambiamento climatico.

Come funziona nella pratica questo indice? Si basa sulle statistiche della temperatura globale raccolte da 50 stazioni meteorologiche indipendenti in tutto il mondo, che vengono poi combinate con serie di dati degli ultimi 20 anni. Il risultato è un valore che esprime il rischio climatico che risulta associato a determinati investimenti e operazioni finanziarie.

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L’indice è “progettato per soddisfare le esigenze di trasferimento del rischio finanziario”, fornisce i dati di base necessari a chi opera sui mercati per effettuare le transazioni tramite “strutture su misura relative al cambiamento climatico che utilizzano futures e opzioni over-the-counter”. In parte questo avviene già, per alcune merci specifiche la cui filiera interseca aree particolarmente a rischio. È il caso del caffè prodotto in America centrale, terra soggetta a forti uragani, ad esempio. Ma questo indice è l’unico a provare una misurazione del rischio climatico per la finanza su scala globale.

“L’introduzione dell’indice ha la capacità di cambiare drasticamente il modo in cui le persone calcolano l’impatto finanziario del cambiamento climatico globale, fornendo dati completi per quantificare l’impatto dei futuri cambiamenti di temperatura per la prima volta”, spiega Nicholas Ernst di TP ICAP. “Il cambiamento climatico è un rischio finanziario significativo e quotare i mercati in questo modo è un passo importante non solo per misurare quel rischio, ma anche per capire il costo del cambiamento climatico mentre ci muoviamo verso un’economia a basse emissioni di carbonio”.

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