La green economy come prospettiva di cambiamento culturale, professionale – operativo e di sviluppo del territorio. E’ questo il principio ispiratore del progetto “Green Economy: fuori dalla nicchia !”, promosso da Regione Piemonte in collaborazione con Pracatinat, struttura polifunzionale
di accoglienza e educazione nel cuore del Parco Regionale Alpi Cozie in provincia di Torino.
Il progetto, che è stato presentato oggi a Torino presso l’Assessorato all’Ambiente della Regione Piemonte, condivide gli obiettivi di Europa 2020 e si propone di contribuire al passaggio verso un’economia più sostenibile, attraverso processi di comunicazione, educazione e formazione e di relazione con il tessuto istituzionale e produttivo del territorio.
“E’ significativo che proprio nell’anno europeo per l’economia verde – sottolinea l’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Roberto Ravello – Pracatinat abbia deciso di investire su progettualità educative e formative che, basandosi sulla green economy, introducono nell’ambito dell’offerta rivolta agli studenti, un filone inedito, quello relativo ad innovazione e sviluppo. La Regione è riuscita a garantire, pur in un momento difficile, un sostegno concreto a Pracatinat credendo nel grande valore che riveste per il territorio e per le finalità educative sulle tematiche ambientali.
Esprimo particolare soddisfazione – prosegue Ravello – per l’approccio culturale che permea il progetto“Green Economy: fuori dalla nicchia”,partendo dal principio che lo sviluppo sostenibile rappresenta un’opportunità di crescita per il cittadino e per le imprese del territorio, lungi dalle visioni limitative che vedevano l’ambiente in antitesi rispetto allo sviluppo, oggi più che mai è necessario investire sulla formazione e sull’educazione alla crescita ed allo sviluppo ambientalmente compatibili.
I temi della produzione di energia da fonti rinnovabili, di efficientamento energetico, di recupero e riciclo degli scarti di produzione e di consumo stanno riscontrando una grande adesione tra le giovani generazioni che hanno preso coscienza, anche alla luce della limitatezza delle risorse naturali, del fatto che lo sviluppo e il rilancio economico non possono che essere legati alla salvaguardia dell’ambiente.
Proprio per questo abbiamo pensato di inserire, nell’ambito del progetto, anche un programma di ricerca-formazione dal titolo “profili green”, un percorso di arricchimento curriculare in grado di accrescere conoscenze, abilità e competenze con riferimento alle professioni del settore della “green economy” , consapevoli che l’inserimento di risorse giovani, competenti e preparate nelle nuove professioni verdi, permetterà al Piemonte di fare investimenti innovativi e competitivi, di migliorare le produzioni e valorizzare i prodotti”.
Oltre all’assessore regionale Roberto Ravello, sono intervenuti alla presentazione Marina Bertiglia, presidente della Società Consortile per Azioni Pracatinat, Rolando Picchioni, presidente dellaFondazione per il libro, la musica e la cultura, Roberto Prinzio, presidente di Acea Pinerolese Industriale s.p.a., Giuliana Pupazzoni,direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte.
Il progetto si articola in due percorsi principali: il concorso “Gaia siamo noi” e l’attività di ricerca e formazione dal titolo “Profili Green”.
Il bando di concorso “Gaia siamo noi”, rivolto alle scuole secondarie di primo grado e al biennio delle scuole secondarie di secondo grado del Piemonte, è realizzato in partnership con il Salone Internazionale del libro di Torino e in collaborazione con il MIUR – Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, Cinemambiente e De Agostinieprevede la produzione di un videoclip sul rapporto giovani-ambiente-green economy. L’obiettivo è di far circolare idee e pensieri tra le nuove generazioni sul tema dello sviluppo green, valorizzando le loro capacità espressive e creative con il linguaggio dei new media. Per la realizzazione del videoclip i ragazzi avranno a disposizione degli stralci del libro di Giovanni Del Ponte “Gli invisibili. L’enigma di Gaia” che, insieme agli interventi dell’autore, sarà la loro fonte d’ispirazione.
I vincitori saranno premiati giovedì 8 maggio 2014con un eventopresso il Bookstock Villagedel Salone Internazionale del Libro di Torino 2014.
“Profili Green”è invece un percorso di ricerca e formazione nato dalla collaborazione di Pracatinat con l’Istituto Buniva e il Liceo Porporato di Pinerolo, e l’Acea Pinerolese. Gli obiettivi sono: identificare specificità di contenuto e metodologiche per la green economy in alcuni indirizzi di scuola secondaria di secondo grado per gli stage di Pracatinat e per le azioni di Acea Pinerolese rivolti ai medesimi indirizzi di scuola secondaria di secondo grado; produrre interazioni innovative tra scuola (docenti e studenti), mondo del lavoro (coinvolgimento di imprese, professionisti, istituzioni e servizi del territorio) e famiglie.