In collaborazione con l’Alleanza per lo sviluppo sostenibile (ASviS). Sono 12 i vincitori. “La Pubblica amministrazione deve essere sostenibile e resiliente, due aspetti che non possono più essere distinti – afferma Gianni Dominici, direttore generale del Forum Pa – come è evidente negli obiettivi del Pnrr che ha impostato la strategia di ripresa su uno sviluppo economico e sociale equo e sostenibile, in linea con i target di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite”
di Tommaso Tetro
(Rinnovabili.it) – La sostenibilità e la resilienza, e la valorizzare di esperienze e progetti orientati a promuovere la crescita della Pubblica amministrazione. Su questi due capisaldi si poggiano i criteri del premio promosso da Forum Pa in collaborazione con l’Alleanza per lo sviluppo sostenibile (ASviS), che ha visto 12 vincitori: Agenzia per l’energia Alto Adige Casaclima, Spes Consulting, provincia di Pesaro e Urbino, Ispra, Confservizi Cispel Toscana, Intercent-ER – Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici dell’Emilia-Romagna, La Lumaca Soc. Coop. Sociale, dipartimento di ingegneria industriale università degli studi di Salerno, Comune di Bologna, Città metropolitana di Bologna, Comune di Milano e Regione del Veneto.
I vincitori sono stati premiati nel corso dell’ultima giornata di Forum Pa 2021, la manifestazione digitale che, in questa edizione, ha affrontato i temi centrali del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
“La Pubblica amministrazione deve essere sostenibile e resiliente, due aspetti che non possono più essere distinti – afferma Gianni Dominici, direttore generale del Forum Pa – come è evidente negli obiettivi del Pnrr che ha impostato la strategia di ripresa su uno sviluppo economico e sociale equo e sostenibile, in linea con i target di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite. Come ha detto il ministro Enrico Giovannini la PA deve far propria la cultura della ‘resilienza trasformativa’ per reagire agli imprevisti e affrontare le sfide del futuro. I vincitori del premio stanno muovendo passi concreti verso questa direzione, puntando su progetti per la ripartenza che mettono al centro innovazione e sostenibilità”.
Le categorie del premio Forum PA sono quattro: misurare la sostenibilità; comunicare la sostenibilità; formare sui temi della sostenibilità; fare rete per raggiungere obiettivi di sostenibilità.
La categoria ‘misurare’ la sostenibilità
Qui si trovano l’Agenzia per l’energia Alto Adige Casaclima per “Il programma ComuneClima”, un sistema di gestione della qualità e di certificazione per supportare i comuni in un percorso di sviluppo sostenibile a livello locale; e SPES Consulting (Genova), società genoveseche vince grazie a “CoME Easy”, progetto che mira a facilitare, supportare ed incrementare l’impegno delle PA nel loro percorso verso una politica climatica sostenibile, intelligente ed efficace. L’idea è di ottimizzare gli sforzi e le performance delle PA interessate tramite una procedura integrata, partecipativa facile da utilizzare.
La provincia di Pesaro e Urbino riceve il premio per “Benessere e sostenibilità per la programmazione locale”, progetto in rete nato nel 2013 da un’iniziativa pilota della Provincia di Pesaro e Urbino, sviluppata grazie alla stretta collaborazione tra Cuspi (Coordinamento degli Uffici di Statistica delle Provincie Italiane) e Istat, con lo scopo di creare un Sistema Informativo Statistico per la misurazione del benessere equo e sostenibile. A fine 2020, il progetto coinvolgeva 31 uffici di statistica di Province e Città metropolitane.
La categoria ‘comunicare’ la sostenibilità
Ispra ottiene il riconoscimento per “IdroGEO”, piattaforma nazionale open data in diverse lingue per consultare, condividere e scaricare le mappe e dati sul dissesto idrogeologico. Si tratta di uno strumento di comunicazione e diffusione delle informazioni che coinvolge diversi abiti: politiche di mitigazione del rischio, pianificazione territoriale, progettazione preliminare delle infrastrutture, programmazione degli interventi strutturali di difesa del suolo, gestione delle emergenze idrogeologiche e valutazioni ambientali.
Confservizi Cispel Toscana viene premiato per “Utilities e sostenibilità”, un catalogo che raccoglie circa cento iniziative di successo realizzate dalle utilities toscane. L’obiettivo è quello di migliorare la comunicazione delle best practics sostenibili per favorirne la diffusione, promuoverle, e creare sinergie a livello toscano e nazionale per lo sviluppo sostenibile. La soluzione si rivolge al sistema delle aziende di servizio pubblico, alle pubbliche amministrazioni, ai cittadini e ai soggetti privati.
Premiata anche Intercent-ER, Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici (Regione Emilia-Romagna). Nel 2020 Intercent-ER ha avviato un percorso per rendicontare e comunicare ai propri stakeholder il valore sostenibile creato sul territorio, per contribuire agli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Questa analisi ha portato alla pubblicazione di un rapporto che non solo divulga i risultati raggiunti, ma delinea gli obiettivi futuri. Tra i temi analizzati e rendicontati da Intercent-ER ci sono la riqualificazione della spesa, la tutela dell’ambiente, l’impegno sociale verso le persone e le comunità, il contributo alla trasformazione digitale, l’attenzione alle competenze e al capitale umano.
La categoria ‘formare’ sui temi della sostenibilità
La Lumaca, società cooperativa sociale con sede a Modena, si è aggiudicata il premio per il progetto “Lumaca 4 School”. Creata a inizio marzo 2020, durante il periodo di chiusura totale delle scuole, Lumaca 4 School nasce per proporre soluzioni di didattica digitale a distanza per educare alla sostenibilità ambientale, coinvolgendo studenti di scuole ed età differenti. Durante il lockdown il progetto ha fornito alle scuole un supporto gratuito, offrendo da un lato gli strumenti per realizzare la didattica a distanza in modo continuativo, dall’altro sostenendo le famiglie proponendo attività ludico-didattiche ambientali da realizzare a casa.
Il dipartimento di ingegneria industriale dell’università degli studi di Salerno ottiene il riconoscimento per “Greenopoli”, un metodo di divulgazione innovativo su tematiche attinenti alla sostenibilità, come il cambiamento climatico, gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), energia, alimentazione e gestione dei rifiuti. Con alle spalle un’importante attività di ricerca sulla Life Cycle Assessment (Analisi del Ciclo di Vita), il progetto punta alla creazione di una nuova sensibilità ambientale in bambini, ragazzi e adulti, permettendo loro di comprendere in modo semplice dei concetti complessi. Il metodo promuove un’intensa interazione con il mondo della scuola, delle imprese e delle istituzioni.
Il Comune di Bologna viene premiato per “Good for Food”, progetto rivolto alle scuole di Bologna per promuovere l’educazione alimentare e la sostenibilità. Il programma si svolge attraverso un sistema integrato di didattica, formazione e divulgazione, per favorire un approccio formativo interdisciplinare. Good for Food è stato finanziato grazie alle risorse del fondo interministeriale (MIPAAF – MIUR) per le mense biologiche del 2018, ed è stato ideato e realizzato dalla Fondazione Golinelli, in risposta al bando comunale.
La categoria ‘fare rete’ per raggiungere obiettivi di sostenibilità
La Città metropolitana di Bologna ottiene il riconoscimento per la “Ciclovia del Sole”, l’itinerario ciclabile che collega Mirandola (MO) a Bologna. Realizzato nell’aprile 2021, la Ciclovia rappresenta un traguardo fondamentale sia per la rete cicloturistica nazionale ed internazionale, sia per il territorio metropolitano. L’intera tratta bolognese è stata realizzata per una nuova visione territoriale basata sulla sostenibilità sociale, economica ed ambientale. Al tempo stesso, la Ciclovia assume un’importanza strategica nel promuovere una diversa tipologia di turismo, attraendo ciclo-viaggiatori dal resto d’Italia e dall’Europa.
Il Comune di Milano viene premiato per l’iniziativa “Piazze aperte”, un progetto di riconversione basato sull’urbanistica tattica: si tratta di un’urbanistica innovativa, fondata su interventi realizzati a breve termine e a basso costo, per riportare lo spazio pubblico al centro del quartiere e della vita degli abitanti. Il Comune di Milano e i cittadini possono collaborare attivamente per ideare e realizzare dei progetti, attraverso la firma di patti di collaborazione. Piazze aperte vuole ripensare i quartieri come luoghi di interazione sociale, favorendo la sicurezza e promuovendo la collaborazione attiva tra cittadinanza e Pubblica Amministrazione. L’iniziativa del Comune di Milano è stata sviluppata da AMAT in collaborazione con Bloomberg Associates, National Association of City Transportation Official e Global Designing Cities Initiative.
La Regione del Veneto si è aggiudicata il premio per “Sostenibilità: una rete per un obiettivo comune”, un network tra Regione del Veneto, le università del territorio, Unioncamere Veneto e l’Agenzia Regionale per la prevenzione e protezione ambientale, a favore di un’economia circolare e sostenibile. Il progetto ha l’obiettivo di creare una collaborazione efficace tra le istituzioni pubbliche, in grado di individuare soluzioni innovative e di promuovere la ricerca nell’ambito del “green public procurement”. I destinatari sono le pubbliche amministrazioni e gli operatori economici.