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Sostenibilità: in Italia sono più le parole che i numeri

Secondo l’ultimo report ConsumerLab, su 1.915 grandi imprese analizzate, il 64,2% non presenta bilancio di sostenibilità. Più della metà non vi dedica spazio online. Maglia nera per banche, assicurazione e cosmesi.

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Sostenibilità: più parole che fatti

(Rinnovabili.it) – Ben il 64% delle grandi imprese nazionali non presenta un bilancio di sostenibilità né riserva particolare attenzione al tema. Sembra incredibile, visto il bombardamento mediatico cui siamo sottoposti. A partire dagli ultimi anni, infatti, la sostenibilità e in generale un certo atteggiamento responsabile nei confronti degli impatti ambientali delle proprie azioni sono diventati centrali nel dibattito pubblico. Lo sono di meno, però, per quanto riguarda l’azione diretta delle aziende.


Più del 20% della pubblicità nel nostro paese è dedicata alla sostenibilità. Che si tratti di radio, tv o giornali, la responsabilità ambientale è una parola d’ordine che però non si riflette negli orientamenti aziendali. E’ quanto afferma la ricerca “ConsumerLab”, presentata nei giorni scorsi in occasione della seconda edizione del Congresso nazionale “Future Respect – imprese sostenibili, pratiche a confronto”.

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La ricerca analizza 1.915 imprese. Le aziende in questione sono state interrogate per verificarne il coinvolgimento sul tema delle politiche sostenibili. Ben 1230 delle imprese sentite (il 64,2%) non presenta il bilancio di sostenibilità. Non solo: analizzando i siti internet delle realtà esaminate la ricerca ha riportato che solo il 52,8% ospita delle sezioni specificatamente dedicate al tema, alle azioni messe in campo e alle pratiche suggerite.

Tra le imprese analizzate, 345 sono gruppi bancari. Si tratta di uno dei settori meno virtuosi, in cui il 60,6% non presenta il bilancio e il 38,3% non riserva spazio web alla sostenibilità. Se le banche hanno un atteggiamento poco responsabile, la situazione è peggiore per quanto riguarda le assicurazioni. In questo caso sono 76 le imprese tenute in considerazione, e di queste il 72,4% non rendiconta la propria sostenibilità e il 54% non le dedica nemmeno spazio online.

Peggiore performance, in tutti gli ambiti, per le imprese legate alla cosmetica e al benessere. In questo caso sono state sentite e studiate 100, ma di queste appena 14 realizzano bilanci di sostenibilità.

ConsumerLab

ConsuerLab è un centro studi. Nasce dalla sinergia tra Markonet e Future Respect e mette a frutto l’esperienza nell’ambito del mondo dei consumi e competenze accademiche e professionali. L’obiettivo è la promozione della cultura della Sostenibilità nelle aziende, divulgando le best pratices e i casi virtuosi di bilanci redatti dalle imprese. Si tratta di una necessità volta a rispondere alla carenza di informazioni sulle pratiche di gestione sostenibili delle imprese. Anche se attenti al tema, spesso i consumatori si scontrano infatti con mancanza di chiarezza e poca omogeneità nel mercato. Per supportare le imprese a intraprendere percorsi virtuosi, inoltre, ConsumerLab ha lavorato alla messa a punto di strumenti che possano in questo senso supportare il business e avvicinarlo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.