L’Onu annuncia la costituzione di un gruppo di esperti che entro fine 2022 darà raccomandazioni per creare standard globali di monitoraggio e valutazione dei piani del settore privato per la neutralità climatica
Come distinguere quali impegni net-zero sono davvero credibili?
(Rinnovabili.it) – Un gruppo di 16 esperti mondiali aiuterà a dare i voti ai percorsi delle aziende verso la neutralità climatica. Dividendo le promesse credibili dagli impegni net-zero troppo vaghi o non accompagnati da progressi concreti. Lo ha annunciato ieri l’Onu presentando l’High-Level Expert Group on Net-Zero Emissions Commitments of Non-State Entities, guidato dall’ex ministra canadese per l’Ambiente e il Cambiamento climatico Catherine McKenna.
“Nonostante le crescenti promesse di azione per il clima, le emissioni globali sono ai massimi storici”, ha detto il segretario generale Onu Antonio Guterres. I governi hanno la quota maggiore di responsabilità per raggiungere emissioni nette zero entro la metà del secolo, ha sottolineato il diplomatico portoghese. “Specialmente il G20”, visto che le 20 economie più avanzate del mondo sono responsabili del 75% dei gas serra a livello globale. “Ma abbiamo anche urgentemente bisogno che ogni azienda, investitore, città, stato e regione onorino le loro promesse di emissioni nette zero”.
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Quali saranno di preciso i compiti del gruppo di esperti? I 16 forniranno raccomandazioni in 4 aree principali:
- gli standard attuali più riconosciuti e le definizioni di base per fissare gli impegni net-zero;
- un elenco dei criteri di credibilità per valutare gli obiettivi, la loro misurazione e la rendicontazione aziendale;
- una lista di procedure per verificare i progressi degli impegni net-zero e dei piani di decarbonizzazione;
- una tabella di marcia per trasformare tutti questi standard e criteri in regolamenti solidi a validità nazionale e internazionale
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I pareri degli esperti dovranno essere formulati prima della fine del 2022. Per costruire le raccomandazioni, i 16 membri avvieranno una corposa fase di consultazione dei portatori di interesse, che Guterres auspica sia vasta e pienamente trasparente.
“Per evitare una catastrofe climatica, abbiamo bisogno di impegni coraggiosi ma accompagnati da azioni concrete e misurabili”, ha concluso il segretario generale Onu. “Standard più severi verso net-zero e una maggiore responsabilità nell’attuazione di questi impegni possono portare a tagli reali e immediati delle emissioni”.