(Rinnovabili.it) – Solo energia rinnovabile per produrre le auto della General Motors negli Stati Uniti. Non si tratta di una promessa ma di un impegno già avviato grazie alla firma di una serie di accordi di approvvigionamento. La casa automobilistica di Detroit lo fa sapere oggi con una nota stampa in cui comunica che entro il 2025 avrà assicurata abbastanza energia pulita per alimentare tutte le sue strutture statunitensi. Gli accordi di compravendita sono già stati siglati con i proprietari di 16 impianti eolici e fotovoltaici in 10 Stati del Paese.
leggi anche PNRR, l’Italia inizia la sperimentazione dell’idrogeno nel trasporto stradale
Per GM si tratta di un’accelerazione rispetto al Piano di decarbonizzazione aziendale già presentato. La strategia inizialmente prevedeva di raggiungere l’obiettivo sulle rinnovabili nel 2050. “Riteniamo che sia fondamentale, per noi stessi, per i nostri clienti e per il futuro del pianeta, intensificare i nostri sforzi e raggiungere obiettivi ambiziosi che ci avvicinino a un mondo più sostenibile”, spiega Kristen Siemen, responsabile della sostenibilità di GM. “Garantire l’energia rinnovabile di cui abbiamo bisogno per raggiungere il nostro target dimostra progressi tangibili nella riduzione delle nostre emissioni in tutti gli aspetti della nostra attività, avvicinandoci infine alla nostra visione di un futuro a zero CO2”.
Non solo energia pulita. La strategia della General Motors sta lavorando contestualmente per ridurre anche i consumi migliorando l’efficienza energetica e per creare una tecnologia di accumulo a medio e lungo termine, che garantisca la sicurezza degli approvvigionamenti.
leggi anche Ecco l’Hotel Hyundai, l’albergo alimentato da un’auto elettrica
“General Motors è stata un pioniere nell’approvvigionamento aziendale di energia pulita per gli impianti di produzione per oltre un decennio”, ha affermato Miranda Ballentine, CEO della Clean Energy Buyers Association, di cui la cassa auto è membro fondatore. “Ma ancora più impressionante è stato l’impegno di GM nel condividere le proprie conoscenze e nel guidare altre società che vogliono seguire il loro esempio. In un mondo di alta concorrenza, questo orientamento alla comunità è davvero meraviglioso”.