Prime raccolte Formula attive a Torino, Bergamo, Milano, Pistoia, Pescara e Napoli
(Rinnovabili.it) – Tendere una mano alle esigenze locali, promuovendo la sostenibilità a 360 gradi. E con il preciso obiettivo di costruire un “ponte ideale” tra le generazioni. Questo lo spirito che pervade Formula, il nuovo progetto di raccolta fondi lanciato da Intesa Sanpaolo per sostenere iniziative di tutela ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro. l’Iniziativa, realizzata in collaborazione con la Fondazione Cesvi, è approdata oggi sulla piattaforma For Funding dell’istituto bancario con un’ambiziosa missione: attivare sul territorio italiano oltre 30 iniziative locali “sostenibili” entro la fine del 2021.
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Nel dettaglio, Formula si declina in tre direttrici d’azione. “Green” che sostiene progetti volti a potenziare la disponibilità di verde e a tutelare le risorse naturali nel contesto urbano ed extra-urbano. Quella “Social” dedicata ad attivare meccanismi di risposta collettiva e condivisa a istanze e bisogni del territorio. E infine “Job”, per sostenere l’accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà.
Le prime raccolte fondi attivate riguardano oggi progetti in nove comuni. Si va dalla creazione di un’aula informatica per la formazione gratuita in “coding e social” a Torino, alla realizzazione di ciclofficine, lavanderia, centro cottura e orti presso il villaggio solidale del Consorzio Fa, a Bergamo. Da nuovi centri per le attività rivolte a giovani disoccupati e anziani soli nelle Marche a una biblioteca, un auditorium e un campetto da calcio nel centro per l’infanzia Il Grillo parlante, a Napoli.
Come funziona Formula, il crowdfundign per i territori?
Intesa Sanpaolo destinerà al progetto un euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online, con il duplice obiettivo di incrementare la raccolta fondi e l’alfabetizzazione digitale della clientela. Le diverse società del gruppo potranno diventare a loro volta contributori. Il crowdfunding è poi aperto a tutti i clienti della banca, che possono donare online e tramite sportello ATM, nonché a contributori non clienti. La selezione dei progetti territoriali vede il coinvolgimento delle Direzioni regionali della banca, coadiuvate dalla Fondazione Cesvi.
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“Con questa iniziativa Intesa Sanpaolo conferma la sua vocazione di banca sensibile alle istanze sociali delle diverse realtà in cui opera”, ha dichiarato Stefano Barrese, a capo della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo. “La novità che vogliamo sottolineare è il coinvolgimento di clienti e non clienti dei singoli territori che riconoscono al nostro gruppo un ruolo leader nell’area delle iniziative sociali di inclusione, di sostenibilità e di tutela dell’ambiente, anche a livello locale. Il nostro comportamento e modo di agire quotidiano guardano infatti con sempre più determinazione a tali istanze, con un’attenzione particolare alle specificità espresse dai singoli territori”.