Anche se i dati certificano il superamento degli obiettivi al 2025, fissati nel 2019, resta un divario importante tra denaro per la mitigazione e fondi per l’adattamento destinati ai paesi più vulnerabili al climate change
Destinati 82 mld $ nel 2021 in finanza per il clima, il 49% del denaro mobilitato
(Rinnovabili.it) – L’anno scorso le maggiori banche per lo sviluppo hanno fatto lievitare la finanza per il clima del 24% rispetto al 2020. Il totale mobilitato è arrivato a 82 mld $, di cui circa 2/3 destinato a paesi a medio e basso reddito, i più bisognosi di supporto per affrontare la crisi climatica. Anche se il dato nel complesso è positivo, resta la solita sperequazione tra denaro destinato a progetti di mitigazione e fondi per l’adattamento. Dei 51 mld $ finiti ai paesi più vulnerabili, 33 mld sono finiti in mitigazione e solo 17 in misure di adattamento.
La fotografia dello stato globale della finanza per il clima – lato banche dello sviluppo – l’ha scattata il 2021 Joint Report on Multilateral Development Banks’ Climate Finance pubblicato dall’European Investment Bank (EIB). Fotografia che l’istituzione con sede a Kirchberg in Lussemburgo mette in una cornice positiva: sono stati già superati gli obiettivi al 2025 stabiliti nel 2019 durante il Climate Action Summit organizzato a New York dall’Onu. L’impegno, infatti, era di mobilitare almeno 50 mld per le economie meno sviluppate, almeno 65 mld complessivamente, e di portare l’ammontare della finanza per l’adattamento a 18 mld $.
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Numeri che arrivano a poche settimane dall’avvio della COP27 in Egitto. Dove il tema della finanza climatica sarà centrale. Al summit per il clima di Sharm el-Sheikh, le economie avanzate arrivano senza aver fatto i compiti a casa. Dei 100 mld $ da mobilitare annualmente entro il 2020 non c’è ancora traccia: la soglia sarà raggiunta solo nel 2023.
“In vista della conferenza COP27, questo rapporto trasmette il messaggio incoraggiante che, nonostante la pandemia COVID-19, nel 2021 le banche multilaterali di sviluppo hanno collettivamente aumentato i loro finanziamenti per il clima a livello mondiale”, ha commentato il vicepresidente della BEI Ambroise Fayolle. “Alla BEI siamo lieti di aver realizzato un anno record per il 2021, con il 49% dei nostri finanziamenti dedicati all’azione per il clima. Siamo pronti a continuare a sostenere progetti climatici in tutto il mondo”.
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