Negli ultimi anni, sempre più aziende cercano di implementare un’ottimizzazione dei processi di produzione e un’allocazione più efficiente delle risorse. Il risparmio energetico fa parte di questa tendenza e riguarda sia i processi aziendali, sia i locali in cui il personale lavora.
Le apparecchiature e gli strumenti per il risparmio energetico consentono di ridurre significativamente i costi e vengono impiegati durante opere di costruzione di ristrutturazione con il fine di creare ambienti interni salubri e, allo stesso tempo, rispettosi dell’ambiente.
All’interno di questo articolo potrai scoprire quali sono gli strumenti per il risparmio energetico che vengono usati nell’edilizia e quale ruolo ricoprono.
Ventilazione e riscaldamento
Gli impianti di ventilazione e riscaldamento consumano notoriamente molta energia e devono essere tenuti sotto costante controllo. Ad esempio, per la ventilazione, viene spesso impiegato un particolare dispositivo chiamato balometro: si può acquistare online su RS e altri siti Internet specializzati e permette di misurare con precisione il flusso d’aria volumetrico, la temperatura e l’umidità dell’aria che viene emessa nell’ambiente per poi regolarli di conseguenza.
La riduzione del consumo energetico da parte degli impianti di riscaldamento è possibile attraverso l’installazione di dispositivi di misurazione e controllo, come i contatori e i termostati che contribuiscono a ridurre i consumi fino al 20%. Ormai ne esistono davvero di tutti i tipi: manuali e digitali; alcuni, addirittura, possono essere controllati e impostati da remoto attraverso delle pratiche app per smartphone.
Un altro modo per limitare la dispersione di calore è la manutenzione preventiva e regolare di caldaie, riscaldatori d’aria e altre attrezzature. Non solo il loro malfunzionamento può ridurre il calore all’interno degli ambienti, ma può anche causare un consumo elettrico eccessivo.
Approvvigionamento idrico
Anche gli impianti di approvvigionamento idrico possono essere ottimizzati per permettere alle aziende di risparmiare uno dei beni più preziosi del nostro pianeta: l’acqua.
L’implementazione di misure per il risparmio idrico può sembrare un investimento importante, ma in realtà può venire ripagato dalle riduzioni dei costi in bolletta, soprattutto per quelle aziende che consumano molta acqua. Queste misure includono il rispetto delle norme che impongono controlli e lavori di riparazione pianificati, l’eliminazione delle perdite, la sostituzione delle tubature, la modifica delle guarnizioni in teflon con una maggiore durata e la sostituzione delle guarnizioni.
Anche i sistemi di smaltimento delle acque possono diventare efficienti dal punto di vista energetico. Per ottenere un risultato simile, bisogna fare molta attenzione alle pompe che vengono installate, puntando su modelli a basso consumo, e scegliere tubature di un diametro adatto e realizzate con materiali resistenti per evitare guasti.
Materiali edili
I materiali impiegati durante i progetti edili influiscono sulle emissioni del cantiere e dell’edificio una volta terminato. Certo, la soluzione migliore sarebbe quella di utilizzare materiali edili riciclati e naturali, ma non sempre è una scelta applicabile.
Ad esempio, le casseforme in calcestruzzo isolate stanno tornando alla ribalta perché rimangono in posizione come parte permanente della struttura e, allo stesso tempo, fungono da strato isolante che fa risparmiare fino al 20 percento di energia in più rispetto agli edifici realizzati in cemento armato o legno.
Parlando di isolanti, la schiuma rigida di poliuretano a base vegetale non è tossica, offre un’elevata resistenza all’umidità e al calore, un’acustica eccellente e protezione contro muffe e parassiti. Anche i pannelli isolanti realizzati in schiuma possono aiutare a risparmiare fino al 50 percento sui costi energetici rispetto ad altri materiali.
Per la realizzazione dei tetti di palazzi e capannoni, la tecnologia del cool roof (letteralmente, “tetto freddo”) aiuta l’edificio a riflettere il calore del sole e rimanere più fresco, trasferendo così meno calore all’interno degli ambienti. Anche in questo caso, le coperture specifiche hanno un costo maggiore di quelle tradizionali, ma durante l’estate permettono di risparmiare energia che, altrimenti, verrebbe impiegata per l’impianto di condizionamento.